L'epidemia provocata dal coronavirus 2019-Ncov in Cina avrà "per forza" delle "conseguenze" sull'economia globale, dato che ha colpito la "seconda economia" mondiale, ma all'epoca della Sars, nel 2003, si è visto che, dopo una frenata, l'economia è ripartita in modo "forte", una volta che il contagio è stato contenuto. Pertanto, l'impatto nel medio periodo in quell'occasione si è rivelato "molto debole". A spiegarlo è la presidente della Bce Christine Lagarde, a margine di un'audizione nella sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles.