Acquerelli, collage, tarsie di stoffe colorate e olii, oltre ai celebri manifesti pubblicitari e a copertine di riviste: uno scorcio che va dal 1917 al 1947 sulle opere dell'artista futurista, Fortunato Depero in mostra a Modena fino all'11 novembre. Si tratta di 24 opere provenienti da collezioni private, visibili a ingresso gratuito nello studio del curatore modenese Marco Bertoli, consulente per la casa d'Aste Christie's di Londra e New York. Depero anticipò di 50 anni la Pop Art. Anche se la sua non era una serialità industriale, bensì artigianale: ogni lavoro era unico pur nella molteplicità delle sue realizzazioni.
