Il ministro: "Mi piace ricordarlo soprattutto come colui che volle e promosse alla Biennale di Venezia la prima Mostra Internazionale di Architettura"
"Oggi è un giorno di lutto per l’architettura italiana. La scomparsa di Paolo Portoghesi ci priva di una figura autorevole sia nel campo della progettazione che in quello della teoria. Egli nutriva un concetto globale dell’architettura, in cui l’armonia tra l’uomo e le forme del costruito e dell’abitato doveva essere compiuta. Mi piace ricordarlo qui, soprattutto, come colui che volle e promosse alla Biennale di Venezia la prima Mostra Internazionale di Architettura ‘La presenza del passato’ sotto la presidenza di Giuseppe Galasso, aprendo con la ‘Strada Novissima’ per la prima volta al pubblico i meravigliosi spazi dell’Arsenale". Lo afferma il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nell’apprendere della scomparsa di Paolo Portoghesi.