Dopo Pasqua, scatta il divieto fino al 30 aprile
Visite a parenti e amici fino al 30 aprile bandite in zona rossa. Superata la Pasqua, quando saranno concesse in deroga a due persone con minori under 14 al seguito, si torna a vietarle. E' quanto prevede la bozza del decreto sul tavolo del Cdm, iniziato da pochi minuti a Palazzo Chigi. Le visite, sempre una sola volta al giorno e sempre in non più di due persone, saranno invece consentite in zona arancione, all'interno del Comune di residenza.
Le norme attualmente in vigore prevedono che "gli spostamenti per far visita ad amici o parenti autosufficienti e, in generale, tutti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute" siano "vietati fino al 2 aprile e nella giornata del 6 aprile 2021".
Per le feste di Pasqua, scatta la deroga: "Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 sarà consentito una sola volta al giorno, spostarsi verso un'altra abitazione privata abitata della stessa Regione, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell'abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro".