cerca CERCA
Sabato 23 Novembre 2024
Aggiornato: 22:59
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Veronesi: "Danni da marijuana praticamente inesistenti"

L'oncologo: "Metà dei giovani ne fa uso. Liberalizzare lo spinello è una posizione realistica che punta alla riduzione del danno"

 (Infophoto)
(Infophoto)
19 agosto 2014 | 15.56
LETTURA: 2 minuti

"La marijuana non fa male" e "i danni da 'spinello' sono praticamente inesistenti". Parola dell'oncologo Umberto Veronesi, da sempre a favore della liberalizzazione delle cosiddette 'droghe leggere', che interviene così sul tema sul numero del settimanale 'Oggi' in edicola mercoledì.

"La marijuana fa male? Come ministro della Salute, quando ricoprii l'incarico anni or sono, mi posi anch'io questa domanda - ricorda il direttore scientifico dell'Istituto europeo di oncologia di Milano - E me la posi anche come medico e soprattutto come padre di famiglia. Ebbene, la commissione scientifica che avevo nominato concluse che i cosiddetti 'danni da spinello' sono praticamente inesistenti. Dopo quella, altre commissioni scientifiche giunsero alle stesse conclusioni. E oggi perfino l'Organizzazione mondiale della sanità ha invitato i governi a depenalizzare l'uso personale di marijuana, consapevole su dati scientifici che l'uso di spinelli non fa male".

Nella sua rubrica lo scienziato definisce "infondata anche la credenza che la marijuana dia dipendenza e apra la strada all'uso delle droghe pesanti, come cocaina e morfina. Liberalizzare lo spinello non è malinteso permissivismo, ma una posizione realistica che punta alla riduzione del danno. Risulta che metà dei nostri giovani e molti adulti fanno uso di marijuana. Ha senso criminalizzarli?".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza