L'infettivologo: "C'era da aspettarselo, ha una altissima trasmissibilità mentre sulla letalità sappiamo poco"
La nuova variantecovid dal Sudafrica "è un monito e non voglio certo sminuire il fatto che deve preoccuparci. Si deve correre con le vaccinazioni in tutti i Paesi e anche nei bambini, perché altrimenti se il virus circola accade proprio questo ovvero nuove varianti che ci fanno ripiombare nella paura". Lo evidenzia all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit).
"Aspettiamo di capire che tipo di sensibilità ha questa nuova variante nei confronti del vaccino anti-Covid - precisa Andreoni - abbiamo notizie preoccupanti sulle 32 mutazione in 4 regioni della proteina 'spike' che sono quelle riconosciute dai nostri anticorpi. E' una variante ad altissima trasmissibilità tanto che la sua prevalenza sulle altre diventata rapidamente del 30%. Dobbiamo aspettare di conoscere i dati sulla letalità e poi capire se gli anticorpi sviluppati dalle vaccinazioni sono in grado di bloccarla. Ma, ripeto, è una motivo a chi non crede nelle vaccinazioni e non capisce che la battaglia non è vinta". Infine l'infettivologo rivolge un appello alle istituzioni, "aiutiamo i paesi più in difficoltà, per incapacità o scarsi mezzi, a vaccinare tutta la popolazione".