cerca CERCA
Sabato 23 Novembre 2024
Aggiornato: 23:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Vacanze connesse? Ecco come organizzarle al meglio

Vacanze connesse? Ecco come organizzarle al meglio
13 luglio 2020 | 13.49
LETTURA: 5 minuti

Come collegarsi a internet dal mare o dalla montagna senza spendere una fortuna? Quali i contratti a tempo più convenienti? Altroconsumo ha realizzato un’indagine, in base alle diverse esigenze, per avere una connessione affidabile, costante e con tariffe accessibili. Perché chi è ancora in smart working potrebbe anche decidere di lavorare dalla seconda casa, con la necessità di navigare non solo con lo smartphone ma anche col pc. E la verità è che siamo sempre meno disposti ad attivare contratti di telefonia fissa più internet per appartamenti che vengono usati solo per brevi periodi, come la seconda casa: Quindi occorre essere creativi e trovare metodi di collegamento a tempo che possano soddisfare le nostre esigenze solo per i giorni o le settimane di reale necessità. E possibilmente a costi contenuti, dal momento che è proprio la paura di ulteriori bollette salate a scoraggiare i più dal sottoscrivere contratti di utenza fissa per poter accedere a internet dalla casa delle vacanze.

Quattro sistemi per collegarsi

La soluzione alternative esistono, la scelta dipende da diversi fattori sia contingenti (qualità della rete mobile, situazione di digital divide) sia dalle esigenze dei singoli (ti serve una particolare ampiezza di banda?). Le tipologie di collegamento “a tempo” sono sostanzialmente quattro. La prima, la più elementare, consiste nell’usare la rete del proprio smartphone per navigare con altri device. La seconda è l’uso di una sim inserita in un modem esterno a saponetta o nella classica chiavetta, la terza è una connessione fissa solo internet, la quarta è un collegamento via radio con il Wi-Max.

Sfrutto la rete dello smartphone

Questa funzionalità si chiama tethering e consente di sfruttare il collegamento a internet del telefono (quindi la sua sim con relativo piano tariffario) per connettere alla Rete un altro dispositivo, come per esempio un pc. Il collegamento tra telefono e computer può avvenire via cavo, tramite una porta Usb del pc, oppure senza fili, via Bluetooth o Wi-Fi. In sostanza, cercando nelle impostazioni del telefono, si dovrà abilitare la funzione hotspot per consentire il collegamento. Alcuni operatori telefonici potrebbero limitare l’uso di questa funzionalità o prevedere dei costi aggiuntivi, quindi non è detto che sia sempre il sistema più efficiente ed economico.

Rete mobile con modem

In questo caso si usa una Sim inserita in una chiavetta o in un modem wireless “a saponetta”. Per farlo è necessario sottoscrivere un contratto specifico, solo dati, con un operatore telefonico che a fronte di un importo mensile mensile, a partire in genere dagli 8 euro, garantisce un certo numero di Giga di navigazione. Prima di scegliere a quale operatore affidarsi, oltre al prezzo è bene verificare anche la copertura, meglio se si riesce a farlo empiricamente, con un cellulare di quell’operatore, per vedere se nella casa in cui volete navigare la linea prende bene.

Linea fissa: col modem o via radio

Se la ricezione degli operatori di telefonia mobile non è ideale, si può optare per una linea fissa, che preveda però solo il collegamento a internet senza linea telefonica. La scelta è tra un collegamento standard via modem, che prevede un canone da versare solo nei mesi in cui non si usa la connessione, e un collegamento via Wi-Max, che sfrutta le onde radio. Quest’ultima opzione, più costosa delle altre, consente di attivare una connessione a internet anche in case che si trovano in zone che soffrono di digital divide, cioè non raggiunte né dalla linea fissa né da quella mobile.

Un modem, più router

Se una connessione a internet l’avete già, ma dovete dividerla con molti amici o parenti, tutti con esigenze differenti, potreste aver bisogno di un router da collegare al modem per avere connessioni più veloci o per creare più reti locali separate. Anche se sono spesso usati come sinonimi, modem e router sono due cose diverse. Il router è l'apparecchio a cui si collegano più dispositivi digitali, che permette a questi ultimi di far parte di un'unica rete locale ed essere connessi fra loro; poi il router può essere connesso al modem che, invece, è l'apparecchio che permette a tutti questi dispositivi di accedere a internet. Spesso il modem è già anche un router, ma di rado è il miglior router che si possa trovare.

Stessa linea, reti diverse

Mettiamo il caso che la casa dove andrete in vacanza abbia due piani, in cui abitano famiglie diverse, ma con un’unica linea telefonica: per avere internet sui due piani, ma creando reti distinte (con nome utente e password diverse), si può avere un modem-router al piano terra e un router diverso, collegato a quest'ultimo, al secondo piano. Un altro motivo per aggiungere un router alla rete potrebbe essere quello di assicurarsi la tecnologia Wi-Fi più recente se il proprio modem è vecchio e non supporta gli standard di smartphone, tablet, pc più moderni. In questo caso si può disattivare il Wi-Fi del proprio modem-router e collegare il nuovo dispositivo. Gli apparecchi di ultima generazione che abbiamo messo alla prova sono quasi tutti molto capaci ma non proprio per tutte le tasche: per un buon modello di spendono intorno ai 200 euro. Del resto devono soddisfare una fascia di utenti esigente, che non si accontenta del modem fornito in comodato d’uso dal gestore telefonico.

Videochiamate senza problemi

Nel periodo del lockdown ci siamo abituati a comunicare con app e servizi di videochat sia per esigenze legate al lavoro sia per poter vedere amici e parenti almeno sullo schermo di un telefono o di un pc. Per molti quella delle videochiamate è diventata un’esigenza cui è difficile rinunciare, non solo perché una percentuale di lavoratori ha continuato a lavorare almeno in parte da casa, ma anche perché ci siamo abituati alle videochat di gruppo, che ci fanno sentire un po’ più vicino chi è lontano. App come Zoom, Skype, Whatsapp e Hangouts possono essere usate gratuitamente e il loro funzionamento sembrerebbe intuitivo, non sempre però va tutto liscio. Puoi dare un’occhiata a questo link, dove abbiamo preparato un tutorial per aiutarti a risolvere i problemi che si presentano più frequentemente, così potrai goderti le tue video chat anche in vacanza.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza