Sei condanne e due assoluzioni, in primo grado, per lo stupro di gruppo su una 13enne compiuto da un gruppo di giovani a Melito Porto Salvo. Fondazione Pangea Onlus e Reama, la rete per l'empowerment e l'auto mutuo aiuto delle donne vittime di violenza, si dicono "indignate per l'esito del processo in primo grado sul caso dello stupro di gruppo di Melito Porto Salvo".
"Sei condanne e due assoluzioni per il branco guidato dal figlio del boss che per ben due anni violentò una 13enne. Una sentenza – affermano Fondazione Pangea e Reama - che nell'assolvere due degli imputati e nel rendere liberi gli altri in attesa del pronunciamento definitivo, rende la ragazza vittima due volte e la umilia. Questa sentenza tollera gli stupri e non protegge le donne dentro e fuori dai processi”.