"L'attivista ha voluto ribadire un messaggio contro l'ingerenza del Vaticano"
"L'attivista Lgbt che si è vestito da Gesù Cristo in minigonna e tacchi a spillo ha voluto ribadire un messaggio contro l'ingerenza del Vaticano. Vorrei ricordare infatti che l'Italia è uno Stato laico e in certi argomenti non si dovrebbe intromettere nessuno. Inoltre il messaggio del Cristianesimo, di accoglienza e multiculturale, è basilare, se Gesù Cristo vivesse in questo periodo sono sicura che avrebbe sfilato al Pride e avrebbe manifestato. Sono d'accordissimo col messaggio che ha voluto dare l'attivista". Marilena Grassadonia, presidente dell'associazione Famiglie Arcobaleno commenta così all'Adnkronos le polemiche suscitate dalla presenza tra i partecipanti al Pride di un manifestante travestito da Cristo con una fascia arcobaleno.