A denunciarlo è il fratello di Emanuela, in un post su Facebook
Lo striscione con la foto di Emanuela Orlandi che il nipote Dakota voleva portare allo stadio in occasione della partita Roma - Inter è stato bloccato all'ingresso dell'Olimpico. A denunciarlo è il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, in un post su Facebook.
"Oggi mio figlio, Dakota 15 anni - racconta Pietro Orlandi - è andato allo stadio alla partita Roma Inter. Si festeggiava anche il quarantesimo dello scudetto dell’83, Dakota entusiasta decide di portare quello striscione lungo poco più di un metro, quindi alla sua portata, con al centro la foto della zia, perché sapeva che quella foto con la fascetta gialla e rossa dei manifesti era una foto scattata durante i festeggiamenti di quello scudetto dell’83. Tutto potevo pensare tranne sarebbe stato fermato all’ingresso dello stadio Olimpico e dopo un lungo consulto di una mezz’ora tra la polizia e i piani alti gli dicono che quello striscione non può entrare, non è inerente alla partita ……Ma perché? Mi chiede Dakota …. E me lo chiedo anch’io …non era né uno striscione politico né offensivo verso qualcuno".