Con il saluto ai maturandi del direttore dell'Ufficio scolastico regionale, Fabrizio Manca, al liceo Regina Margherita e all'istituto professionale Giulio, ha preso il via anche a Torino l'esame di maturità che nel capoluogo piemontese interessa oltre 25 mila giovani, circa 30 mila in tutta la regione.
"So che oggi quella che state vivendo vi sembra un'esperienza terrificante ma fra qualche giorno vi accorgerete che è un assaggio quasi naturale - ha sottolineato Manca incontrando gli studenti di due quinte del liceo di scienze umane - la paura che accompagna il primo giorno di maturità è una paura positiva perché vi aiuta ad affrontare le prove che dovrete affrontare in futuro, sia all'Universita' per chi decide di continuare negli studi, sia nel mondo del lavoro".
"Mi fa piacere vedere tra di voi tante ragazze perché c'è bisogno di risorse umane femminili che si avvicinino anche alle professioni più tecniche e scientifiche", ha proseguito Manca che nella visita era accompagnato dal direttore dell'Ufficio scolastico provinciale, Antonio Catania. "Continuate a sognare, a stupirvi e ad esprimere al massimo la vostra personalità - ha concluso Manca citando Steve Job - il Paese ha bisogno di voi per cambiare prospettiva".
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