Il ministro della Salute nel suo messaggio inviato a 'Demografica. Popolazione, persone, natalità: noi domani', evento promosso da Adnkronos e in corso oggi al Palazzo dell'informazione a Roma per il lancio di 'Demografica': un nuovo progetto editoriale del gruppo: "Ministero impegnato a promuovere informazione e accesso a terapie"
"Dal 1993, ogni anno in Italia il numero dei decessi supera quello dei neonati, con una tendenza in peggioramento. Sappiamo che si tratta di un fenomeno determinato da fattori sociali, economici e culturali, che però presenta anche un profilo sanitario, su cui incidono una scarsa conoscenza da parte della popolazione in materia di salute riproduttiva, in particolare per quanto attiene all'impatto dell'età e degli stili di vita, e le difficoltà di accesso a terapie efficaci per l'infertilità". Lo scrive il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel messaggio inviato a 'Demografica. Popolazione, persone, natalità: noi domani', evento promosso da Adnkronos e in corso oggi al Palazzo dell'informazione a Roma per il lancio di 'Demografica': un nuovo progetto editoriale del gruppo, che ha l'obiettivo di mettere la produzione giornalistica al servizio di un dibattito che tenga insieme gli aspetti politici, sanitari, sociali ed economici del tema.
"Il ministero della Salute - sottolinea Schillaci - mira a promuovere l'empowerment del cittadino, anche con campagne di informazione mirate, e a migliorare l'accesso alla diagnostica e alle terapie. Attraverso i nuovi Lea e un ampio programma di investimenti puntiamo a garantire cure omogenee sul territorio nazionale, a migliorare e sostenere ulteriormente il Percorso nascita e a potenziare l'assistenza fornita dal Servizio sanitario nazionale per rispondere in modo adeguato ai bisogni dei prossimi anni", conclude il ministro assicurando "il massimo ascolto agli spunti di riflessione che sono certo arriveranno dalla vostra iniziativa".