La Caritas di Roma esprime "preoccupazione" per la decisione del Campidoglio in base alla quale da aprile i soldi donati dai turisti nella Fontana di Trevi dovrebbero essere destinati a progetti di manutenzione tramite bandi, non più ai poveri della capitale. "C'è preoccupazione - dice il direttore di Caritas Roma, don Benoni Ambarus - ma c'è tutto il desiderio di continuare a collaborare con il Campidoglio". "In queste ore - dice a Vatican News - alberga il desiderio di dire grazie ai milioni di turisti che, lanciando le monetine nella Fontana di Trevi, hanno donato una marea di solidarietà. Spero di dire grazie anche in futuro a nome dei poveri".
C'è il rischio di un ridimensionamento degli aiuti ai poveri? "Per ora non riesco ad immaginarmelo, ma, certo, rischiamo una situazione simile - dice Ambarus -. C'è tutto il nostro desiderio di continuare la collaborazione con il Campidoglio. Si è sempre creduto nell'iniziativa di solidarietà sociale svolta dalla Chiesa di Roma,. Speriamo di poter essere riconosciuti ancora come agenti di bene".