‘Attenzione ai finti preti’. Dopo il Daspo al falso vescovo che nella capitale si autoproclamava patriarca e arcivescovo primate dispensando informazioni sul Giubileo e le indulgenze, il Gris - Gruppo di Ricerca e Informazione Socio-religiosa che ha avuto l’approvazione dei suoi statuti dalla Chiesa italiana - mette in guardia sul fenomeno legato ai falsi preti, tutt’altro che marginale, in vista dell’Anno Santo.
“Il Gris della Diocesi di Roma, - scrive il presidente David Murgia - a seguito di quanto comunicato nei giorni scorsi dalla stessa diocesi circa il ‘sedicente patriarca e vescovo della Prelatura Cattolica SS. Pietro e Paolo’ Salvatore Micalef - esprime grande preoccupazione. Da tempo assistiamo oramai a un aumento di individui che – pur indossando abiti e insegne tipiche dei ministri della Chiesa Cattolica – in realtà con essa non hanno nulla a che fare”.
“Nella maggior parte dei casi - osserva Murgia - si tratta perlopiù di individui che riescono a far presa sui fedeli camuffandosi grazie a celebrazioni e liturgie molto simili a quelle cattoliche. Soprattutto in vista del Giubileo, proprio per una maggiore sicurezza dei pellegrini che qui verranno, occorre vigilare per evitare confusione con realtà religiose che non solo non sono riconosciute o in comunione con la chiesa Cattolica ma spesso ne sono antagoniste”.