Presidio nella Capitale nonostante lo stop del Viminale
Bandiere della Palestina, un cartello con scritto 'I genocidi sono tutti uguali'. Gli attivisti pro Palestina sono scesi in piazza Vittorio Emanuele per manifestare a Roma nonostante, sulla base delle direttive del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, fosse stato chiesto il rinvio dei cortei pro Gaza.
Al sit-in a Roma è stato esposto un manichino con la faccia del premier israeliano Benjamin Netanyahu, vestito da deportato con la stella di David, le mani incatenate e insanguinate. Un'iniziativa estemporanea contro la quale si è levata anche la protesta di qualche manifestante che ha protestato contro il ragazzo che esponeva il manichino: "Ora sui giornali si parlerà di quello, invece, che della piazza", ha criticato una donna.