"Castellino ha detto 'non andiamo a palazzo Chigi' perché temeva che potesse succedere qualcosa"
"C'è stato un accordo". Lo afferma l'avvocato Carlo Taormina che dopo gli scontri avvenuti alla manifestazione no green pass a Roma difende alcuni dei 12 arrestati tra cui i leader di Forza Nuova Giuliano Castellino e Roberto Fiore. Secondo il legale, lo spostamento dei manifestanti da piazza del Popolo fino alla sede della Cgil sarebbe stato oggetto di un'intesa.
"Al termine della manifestazione in piazza del Popolo, una manifestazione civile e gioiosa con un rapporto splendido tra polizia e persone, c’è stata l’idea di andare a palazzo Chigi. Castellino ha detto 'non andiamo a palazzo Chigi' perché temeva che potesse succedere qualcosa. Aronica parlamenta con la Digos, chiedendo ‘andiamo alla Cgil, portateci alla Cgil’. Fanno l’accordo, il cordone di polizia va avanti, loro vanno dietro la polizia verso Villa Borghese. C’è stato un accordo". Lo afferma, a 'Non è l'arena', l’avvocato Carlo Taormina che nell’ambito degli scontri avvenuti alla manifestazione no green pass a Roma difende alcuni dei 12 arrestati tra cui i leader di Forza Nuova Giuliano Castellino e Roberto Fiore.
"E' stata richiesta l'autorizzazione, mi assumo la responsabilità di quello che dico, sono passati 20 minuti perché si attendeva l'ordine superiore che è intervenuto. Punto. Se ad Aronica - continua facendo riferimento a un altro degli arrestati - avessero detto 'non ci rompete le scatole', alla Cgil non sarebbe andato nessuno".
L'avvocato Taormina aggiunge che "la ricostruzione va fatta con grande attenzione e professionalità: risulterà chi ha sbagliato e deve pagare". "Lo sfascio della Cgil è avvenuto in un contesto che deve essere ricostruito", ha sottolineato il legale aggiungendo che "se prendete le immagini, vedete che Castellino e Fiore e altri, compreso Aronica, non hanno fatto assolutamente nulla. E' stato un gruppo di personaggi che hanno sfasciato tutto". Taormina ha anche spiegato di aver visto i suoi assistiti, "Fiore e Castellino. Non rivelo cosa mi dice l'assistito, abbiamo ricostruito tutti gli accadimenti dalle 14.30 di sabato fino alle 23. Abbiamo a disposizione la videoregistrazione completa, abbiamo potuto ricostruire i comportamenti di tutti: della polizia, dei miei, dei ‘non miei’. In quella piazza c’erano decine di migliaia di persone, erano tutte di Forza Nuova?".