
La Procura ha disposto un accesso presso la sede del Centro di permanenza per il rimpatrio di Via Corelli
Questa mattina la procura di Milano ha disposto un accesso presso la sede del Centro di permanenza per il rimpatrio-Cpr di Via Corelli, finalizzato all’acquisizione di documentazione dell’ente gestore della struttura.
Nell’ambito della costante ed approfondita attività di monitoraggio esercitata dall’ufficio territoriale del governo presso le strutture governative preposte all’accoglienza ed al trattenimento degli stranieri, nei mesi scorsi erano emerse criticità gestionali a carico del medesimo soggetto. In esito all’esame della documentazione, la prefettura aveva avviato a carico dell’ente gestore un procedimento amministrativo per la contestazione di talune condotte ritenute contrarie agli obblighi contrattuali. Tale procedimento si è concluso quindi con l’irrogazione della massima sanzione convenzionalmente prevista.
La prefettura di Milano aveva anche provveduto ad informare immediatamente gli uffici della locale Procura sugli esiti della propria attività, trasmettendole anche la relativa documentazione e fornendo la propria massima collaborazione.