La bozza del monitoraggio sull'emergenza Coronavirus della cabina di regia Iss-Ministero della Salute: "La situazione peggiora per la settima settimana consecutiva, mantenere rigorose misure di mitigazione nazionali"
Dieci regioni in Italia sono ad alto rischio Covid. Lo sottolinea la bozza del monitoraggio della cabina di regia Iss-ministero della Salute relativa alla settimana dall'8 al 14 marzo. "Dieci Regioni, stesso numero della settimana precedente, hanno un livello di rischio alto", si legge nella bozza. Si tratta di Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria. "Si conferma per la settima settimana consecutiva un peggioramento nel livello generale del rischio", si legge ancora nella bozza del monitoraggio. "L’elevata incidenza, l’aumento della trasmissibilità e il forte sovraccarico dei servizi ospedalieri richiedono di mantenere rigorose misure di mitigazione nazionali accompagnati da puntuali interventi di mitigazione/contenimento nelle aree a maggiore diffusione", suggeriscono gli esperti.
E ancora: "Sedici Regioni/Province autonome hanno un Rt puntuale maggiore di 1. Tra queste, una Regione (Campania) ha un Rt con il limite inferiore maggiore di 1,5 compatibile con uno scenario di tipo 4, e due (Piemonte e Friuli Venezia Giulia) hanno un Rt con il limite inferiore maggiore di 1,25, compatibile con uno scenario di tipo 3. Dodici Regioni hanno un Rt nel limite inferiore compatibile con uno scenario di tipo 2. Le altre Regioni/Pa hanno un Rt compatibile con uno scenario di tipo 1".
Le 16 Regioni con Rt puntuale sopra 1 sono: Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Fvg, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta e Veneto.
Sono invece "11 le Regioni e province autonome che hanno una classificazione di rischio moderato: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Molise, province autonoma di Bolzano e Trento, Sardegna, Sicilia, Umbria - sottolinea il report -. Di queste, 7 sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Liguria, Molise, la provincia autonome di Trento e l'Umbria".