L'ultimo aggiornamento di oggi, 12 febbraio, dell'Istituto Superiore di Sanità
Umbria e Provincia autonoma di Bolzano a rischio alto Coronavirus. Lo rileva la bozza del report Istituto Superiore di Sanità-ministero della Salute con il monitoraggio dell'epidemia in Italia nella prima settimana di febbraio. "Questa settimana si osserva una stabilità nel livello generale del rischio" si legge nel report, mentre "l'Umbria, e una provincia autonoma, Bolzano, hanno un livello di rischio alto".
"Sono sette le Regioni che hanno un Rt puntuale maggiore di 1 anche nel limite inferiore compatibile con uno scenario di tipo 2, in aumento rispetto alla settimana precedente: Umbria, Toscana, Puglia, le province autonome di Trento e Bolzano, la Liguria e l'Abruzzo".
"Sono dieci (erano 11 la settimana precedente) le Regioni a rischio moderato: Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Molise, provincia di Trento, Toscana. Nove sono a rischio basso: Calabria, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Valle d'Aosta e Veneto".
Cinque regioni (Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Molise, Trento e Toscana) sono ad alto rischio di progressione da moderato ad alto.