Il sottosegretario alla Salute rassicura: "Non vi è una pressione sui nostri ospedali e in modo particolare sulle terapie intensive"
"Considero una fake news chi dice che avremo un ottobre apocalittico, in quanto è impossibile prevedere oggi cosa succederà in autunno. Il compito del Governo è farsi trovare pronto ad ogni scenario". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, a Cori, in provincia di Latina, nella serata di apertura del Festival 'Come il vento nel mare', partecipando al dibattito 'Quanto pesa una bufala, i costi economici e sociali delle fake news'.
Costa ha rassicurato sullo stato attuale della pandemia: "Non è ancora stata sconfitta, ma siamo di fronte a uno scenario diverso rispetto a un anno fa. A fronte di un numero di contagi che sta crescendo, non vi è una pressione sui nostri ospedali e in modo particolare sulle terapie intensive. In altri Paesi, dove l'attuale variante è arrivata prima rispetto all'Italia, ad esempio in Portogallo, i contagi stanno già scendendo. Nelle prossime due o tre settimane in Italia ci potrà essere ancora un incremento, siamo sicuramente in uno scenario che deve essere monitorato - sottolinea - ma che non deve creare allarmismi o troppe preoccupazioni ai cittadini".