Il virologo: "Prudenza servirebbe anche sui mezzi di trasporto perché utilizzarli spesso è necessario, non una scelta"
"E' indubbia l'utilità di mantenere le mascherine negli ospedali e nelle Rsa. Indossarla per andare a trovare un congiunto mi sembra il minimo del dovuto". A dirlo all'Adnkronos Salute è Massimo Galli, già direttore del reparto di Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, in merito alla proroga a cui sta lavorando il ministero della Salute per l'uso di questa misura di protezione anti Covid nelle strutture sanitarie oltre il primo ottobre.
"Siamo in una fase di transizione, con le infezioni che cominciano ad aumentare. E la prudenza resta sempre la migliore strada. Il problema - sottolinea l'infettivologo - è capire se in luoghi come i mezzi di trasporto sia davvero prudente abolire la mascherina, anche perché utilizzare il trasporto pubblico non è sempre una scelta libera, come andare al cinema o al teatro, ma necessaria. E per i fragili questi spazi, senza più misure di contenimento, possono rappresentare comunque un rischio. In ogni caso persone direttamente interessate dovranno essere più attente e continuare a utilizzare la mascherina", conclude Galli.