Il difensore: "In carcere di notte gli agenti passano a distanza di ore e si limitano a guardare dallo spioncino. Ieri portato in ospedale per valori incoerenti"
"Potrei essere morto e non se ne accorgerebbero". E’ quanto ha detto Alfredo Cospito al suo difensore, l’avvocato Flavio Rossi Albertini. È convinto che lo riportino nel carcere di Opera già questa sera visto che il valore del potassio pare nella norma. Ad Opera non sarebbe adeguatamente controllato visto che di notte gli agenti passano a distanza di ore e si limitano a guardare dallo spioncino – spiega l’avvocato – Alfredo oggi ha 3.2 come valore di potassio, ieri lo hanno portato all’ospedale perché i valori erano incoerenti. Era passato da 2.5 a 4 e poi di nuovo a 3 e i medici temevano acidosi. I sanitari hanno parlato prima di un errore e poi di problemi di laboratorio. Ha preso un po' di orzo ieri ma è stato male quindi non lo farà più’’, conclude il penalista.