L'albero di Natale in piazza San Pietro compie 35 anni. L'anniversario del simbolo natalizio che accompagnerà i fedeli e i pellegrini in piazza San Pietre per tutto il periodo delle festività natalizie, insieme al presepe, è stato ricordato dal cardinale Giuseppe Bertello, presidente del Governatorato della Città del Vaticano, nel corso della cerimonia di illuminazione dell'albero e del presepe in piazza San Pietro. ""Quest'anno - ha ricordato Bertello - ricorrono i 35 anni dell'albero di Natale in piazza San Pietro". Era infatti il Natale del 1982 quando per la prima volta Giovanni Paolo II fece collocare un abete ornato nel centro del colonnato del Bernini. Quell'abete era un dono di un contadino polacco, che lo trasportò fino a Roma sul suo camion.
Da allora in poi, per espresso volere del Santo Padre, puntualmente si ripete la tradizione a ricordo della Natività di Gesù: un presepe viene allestito ai piedi dell’obelisco e alla sua destra viene eretto l’albero di Natale, donato ogni anno da una regione montana diversa dell’Europa.
"Un simbolo - ha osservato ancora il presidente del Governatorato - per indicare che Gesù ha portato la luce nel mondo". Da allora, per espresso volere del Papa, si ripete la tradizione a ricordo della Natività di Gesù: un presepe viene allestito ai piedi dell’obelisco e alla sua destra viene eretto l’albero di Natale, donato ogni anno da una regione montana diversa dell’Europa.
Quest'anno l'abete è stato donato dall'arcidiocesi di Elk, in Polonia. E' un imponente abete rosso alto 28 metri, con una circonferenza massima di 10 metri alla base. E' stato trasportato su un percorso stradale di oltre duemila chilometri. L'abete è stato decorato da bambini ricoverati nei reparti oncologici e da bimbi terremotati. Il presepe è stato donato dall'Abbazia di Montevergine. L'opera d'arte è realizzata in stile settecentesco secondo la più antica tradizione napoletana.