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I riconoscimenti che premiano il 'peggio' del cinema americano, in questo caso il suo 'Megalopolis'
Tutto si può dire di Francis Ford Coppola ma non che non sia 'sportivo' e di classe. Il regista ha pubblicato un lungo post sui social in cui si è detto "entusiasta" delle 5 nomination ai Razzie Award, i riconoscimenti che premiano il 'peggio' della stagione cinematografica precedente (del 2024). Il suo 'Megalopolis' si è aggiudicato la candidatura come peggior film, peggior regista, peggior sceneggiatura, personaggio più fastidioso a Shia LaBeouf e peggior cast.
"Sono entusiasta di accettare le nomination ai Razzie Award in così tante categorie importanti per 'Megalopolis' e per l'onore di essere nominato per il peggior regista, la peggior sceneggiatura e il peggior film in un momento in cui in pochi hanno il coraggio di andare contro le tendenze del cinema contemporaneo", scrive Coppola, che sottolinea come "in questo rottame di mondo, in cui l'arte viene valutata come se fosse wrestling professionistico, ho scelto di non seguire le regole senza palle stabilite dall'industria così terrorizzata dal rischio che, nonostante l'enorme gruppo di giovani talenti a sua disposizione, non è capace di creare film importanti che resteranno vivi anche tra 50 anni".
Il regista nel post ringrazia "tutti i brillanti colleghi che si sono uniti a me per realizzare 'Megalopolis'", ricordando che "il box office è solo una questione di soldi e come la guerra, la stupidità e la politica non ha un posto reale nel nostro futuro", conclude.