La chiamata del rapper dopo le elezioni europee. Il leader della Lega: "Sciocchino, gli scherzi a 40 anni..."
Scherzo telefonico di Fedez a Matteo Salvini, poco dopo i risultati ufficiali delle elezioni europee. Nel video, diventato virale in poco tempo, il rapper prima riaggancia e poi richiama: "Scusa, mi è partita la chiamata! Ma com'è andata? Bene, dai…". Lo scherzo è avvenuto durante una diretta Twitch con "Il Rosso". Con tono scherzoso, Fedez propone di chiamare il ministro. "Chiamiamo Salvini?", chiede Fedez agli amici e aggiunge: "Tanto non risponderà mai".
La sua assistente é praticamente una babysitter pic.twitter.com/zh9r7o2NFr
— ADTOOMUCH (@adtoomuch) June 11, 2024
Contrariamente alla aspettative, Salvini risponde e il rapper riaggancia immediatamente, provocando grandi risate tra gli amici presenti. Non contento, Fedez richiama: "Scusa, mi è partita la chiamata!", esordisce con una certa confidenza il rapper togliendo il vivavoce, prima di chiedere al ministro delle elezioni: "Ma com'è andata? Bene, dai…".
questo accade quando desiderate e quasi pretendete che gli artisti o i personaggi pubblici esprimano la loro contrarietà verso partiti di cui non siete simpatizzanti, la cosa da capire è che nessuno entra in cabina elettorale con questi e in realtà sono tutti amici fra loro pic.twitter.com/I1yBnOh1DP
— a (@vogliadiniente) June 10, 2024
Il rapporto tra Fedez e Matteo Salvini in passato non è stato idilliaco, spesso hanno avuto opinioni divergenti e non hanno mai mancato di esprimere pubblicamente la loro ostilità. Basti ricordare l'attacco di Fedez durante il Concerto del Primo Maggio del 2021, quando accusò la Lega di ostacolare il ddl Zan, o quando sui social prese di mira Salvini nel caso del famoso "Scusi, lei spaccia?" al citofono.
Ora, arriva lo scherzo. Rispondendo su Facebook un giovane collegato che gli chiede una sua valutazione del rapper milanese, il leader del Carroccio, dice: "Alcune canzoni mi piacciono pure, so che non mi ama particolarmente, ma ieri mi ha fatto uno scherzo, io non pensavo neanche fosse uno scherzo, ero con la mia compagna, con Francesca -rivela- erano circa le 11-11.30 di sera, vedo squillare il cellulare e leggo 'Fedez', rispondo, magari a quell'ora avrà avuto un problema, penso, e lui mi dice 'scusami, mi sarà partita una telefonata...'".
"Io -racconta- lo saluto e gli chiedo 'come stai', poi gli dico pure 'dai vediamoci per un caffé'". "E oggi scopro che era uno scherzo telefonico, io li facevo a 12 anni gli scherzi di quel tipo, quando c'era il telefono che dovevi girare con il dito, poi facevi la pernacchia e buttavi giù... a 40 anni il tempo degli scherzi telefonici è finito".
"Uno scherzo sciocchino -chiosa Salvini- visto che mi chiami alle 11.30 di sera. Il grande Charlie Chaplin però diceva che una giornata senza sorridere è una giornata persa... Un bacione a Fedez".
Salvini resta ancora un po' sul filone musicale. E allora tocca a Vasco Rossi. "Grazie anche a Vasco -aggiunge- che fa degli spettacolari concerti nella mia Milano, a San Siro, che so che non sempre ha parole dolci nei miei confronti, ma la musica è musica, io adoro i suoi pezzi, può dire di me quello che crede, non cambia il mio giudizio su un grande artista...", conclude.