Tumori, colpi di pagaia per la salute al CardioBreast-Dragon Boat Festival
A Roma quaranta atlete operate per cancro al seno e suddivise in tre squadre si sono sfidate in una gara amichevole di Dragon Boat
A Roma quaranta atlete operate per cancro al seno e suddivise in tre squadre si sono sfidate in una gara amichevole di Dragon Boat
"Lo sport è importante per le donne operate di tumore al seno. Il Dragon Boat è uno sport che accomuna tutte queste donne, è uno sport di squadra e costruisce un buon rapporto di armonia e simpatia tra le partecipanti, non a caso è il simbolo della lotta contro questo male, per cui dovrebbe dare maggiore sicurezza a tutte quelle donne che hanno dei dubbi sulla vita dopo il tumore”. A parlare è Annamaria De Cave, Coordinatrice nazionale Dragon Boat Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori,...
Pagaiare è un'attività sportiva che aiuta le donne che hanno vissuto l’esperienza del tumore al seno a ritrovarsi e "recuperare un’energia e una capacità di tirare fuori quello che non avevano neanche prima”. Queste le parole Antonio De Lucia, psicologo-psicoterapeuta e presidente della Federazione italiana Dragon Boat, parlando a margine della manifestazione CardioBreast - Dragon Boat Festival, che si è tenuto a Roma al laghetto dell’Eur.
Iniziative come 'CardioBreast - Dragon Boat' sono importanti perché "si unisce la prevenzione cardio-oncologica con il benessere della psiche, perché permette a persone che hanno affrontato un evento importante di socializzare". Così Francesco Fedele, presidente dell’Istituto nazionale per le ricerche cardiovascolari (Inrc), parlando a margine della manifestazione che si è tenuta a Roma al laghetto dell’Eur.
Remare insieme contro il tumore al seno e le malattie cardiovascolari. Al laghetto del Parco dell’Eur riflettori accesi per CardioBreast - Dragon Boat Festival, l’evento sportivo promosso dall’Istituto Nazionale Ricerche Cardiovacolari con la collaborazione della Federazione Italiana Dragon Boat e il contributo di Daiichi Sankyo Italia. Quaranta atlete operate per cancro al seno e suddivise in tre squadre si sono sfidate in una gara amichevole di Dragon Boat, pagaiando al ritmo di un tamburo. Il ...
“L’attività di Dragon Boat ha la finalità di ridurre il rischio di linfedema dell’arto superiore per le donne con un tumore al seno operato. Ci sono degli studi che vanno a confrontare questo sport con le donne e c’è una riduzione del lifedema significativa di oltre il 50%”. Così la dott.ssa Alessandra Fabi, oncologa responsabile di medicina di precisione in senologia del Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, parlando a margine della manifestazione CardioBreast- Dragon Boat.
Pagaiare è un'attività sportiva che aiuta le donne che hanno vissuto l’esperienza del tumore al seno a ritrovarsi e “recuperare un’energia e una capacità di tirar fuori quello che non avevano neanche prima”. Queste le parole del dott. Antonio De Lucia, psicologo-psicoterapeuta e presidente della Federazione italiana Dragon Boat, parlando a margine della manifestazione CardioBreast - Dragon Boat Festival, che si è tenuto a Roma al laghetto dell’Eur. “Il Dragon Boat è una barca che mette insieme fi...
Iniziative come CardioBreast - Dragon Boat sono importanti perché “si unisce la prevenzione cardio-oncologica con il benessere della psiche, perché permette a persone che hanno affrontato un evento importante di socializza”. Così il prof. Francesco Fedele, presidente dell’Istituto Nazionale per le Ricerche Cardiovascolari, parlando a margine della manifestazione che si è tenuta a Roma al laghetto dell’Eur.
“Lo sport è importante per le donne operate di tumore al seno. Il Dragon Boat è uno sport che accomuna tutte queste donne, è uno sport di squadra e costruisce un buon rapporto di armonia e simpatia tra le partecipanti”. A parlare è Annamaria De Cave, Coordinatrice Nazionale Dragon Boat Lilt, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, tra le protagoniste della manifestazione CardioBreast- Dragon Boat che si è tenuta a Roma.
Atlete-pazienti oncologiche a colpi di pagaia al laghetto dell'Eur per l'ultima tappa del CardioBreast Dragon Boat Festival