Pagaiare è un'attività sportiva che aiuta le donne che hanno vissuto l’esperienza del tumore al seno a ritrovarsi e "recuperare un’energia e una capacità di tirare fuori quello che non avevano neanche prima”. Queste le parole Antonio De Lucia, psicologo-psicoterapeuta e presidente della Federazione italiana Dragon Boat, parlando a margine della manifestazione CardioBreast - Dragon Boat Festival, che si è tenuto a Roma al laghetto dell’Eur.
"Il Dragon Boat è una barca che mette insieme fino a 22 persone. Permette non solo di stare insieme e condividere un’esperienza, ma essendo uno sport, dà l'idea di poter recuperare e tornare a fidarsi di quel corpo che in qualche modo ci ha tradito", ha spiegato De Lucia. "Qui all’Eur c’è una squadra che ha fatto un po’ da capostipite per tutte le altre squadre. Il Dragon Boat" per le donne operate al seno "è stato sperimentato per la prima volta in Canada e si è scoperto come il movimento della pagaiata aiuta il drenaggio di quel gonfiore che si manifesta dopo l’intervento”, ha concluso.