Per partecipare al Cashback di Stato, al via da ieri, i clienti di Poste Italiane titolari di una delle 29 milioni di carte carta BancoPosta o Postepay in circolazione, possono iscriversi al piano direttamente sulle App BancoPosta o Postepay, che contano già 20 milioni di download. Lo ha detto Marco Siracusano, Amministratore Delegato di Postepay, ai microfoni del TGPoste, il telegiornale dell’azienda.
“Poste Italiane – ha detto Siracusano – sta dando un grandissimo contributo al Piano Italia Cashless, a livello di evoluzione e solidità delle nostre piattaforme, nella costruzione e nella tenuta dell’impianto del cashback di Stato. Inoltre – ha sottolineato - diamo anche un contributo diretto: tutti i clienti di Poste Italiane titolari di una carta BancoPosta o Postepay possono iscriversi al programma direttamente sulle nostre App Postepay o App Bancoposta, abilitare le proprie carte e iniziare le attività di pagamento in modo diretto, senza bisogno di fare altro, con la possibilità di monitorare le spese e quanto sta maturando il cashback”.
Ma le iniziative di Poste Italiane a supporto del Piano Italia Cashless non si fermano qui. “Lo sforzo di Poste Italiane – continua Siracusano – non è solo garantire 29 milioni di carte, ma anche un’iniziativa integrativa per favorire i pagamenti digitali più innovativi, tramite app e QR code, una modalità innovativa su cui Poste Italiane sta investendo molto attraverso codice Postepay".
"Per questi ci sarà un incentivo in più: chiunque infatti pagherà tramite codice Postepay potrà maturare un euro in più di cashback per ogni operazione, che si aggiunge al 10% riconosciuto dallo Stato. La capillarità degli uffici postali è un elemento che favorisce questa nuova modalità di pagamenti digitali sicura e conveniente. Per questo riteniamo importante focalizzarci sugli uffici postali – ha concluso e Siracusano – e via via sui merchant che stiamo convenzionando a questa modalità di pagamento e di incasso”.