L'Istituto: "Quello attuale è fissato in via provvisoria in circa 62mila euro lordi all’anno, circa il 40% in meno del precedente presidente"
L'Inps, in ordine ai compensi del presidente Pasquale Tridico, precisa "che il compenso attuale del presidente Tridico è fissato in via provvisoria in circa 62mila euro lordi all’anno, circa il 40% in meno del precedente presidente; infatti il decreto interministeriale del 14 marzo 2019 stanzia complessivamente 103mila euro annui lordi per il prof. Tridico e per il suo vice, che sono stati ripartiti, rispettivamente, in 62mila e 41mila euro annui lordi". Così in una nota l'Inps in merito ad alcune notizie diffuse da organi di stampa. Un futuro decreto ministeriale, sicuramente non l’Inps, rileva ancora l'Istituto, "indicherà la misura dei compensi per tutti i componenti del Cda. Affermare che il presidente Tridico 'si è aumentato lo stipendio' è, dunque, semplicemente falso".
Si precisa inoltre che il bilancio dell'Inps "si compone, per circa il 99%, di entrate e uscite istituzionali. Le uscite sono vincolate e decise dal legislatore, anche nella misura, e sulle stesse gli organi di gestione non hanno alcun potere discrezionale". Nel rispetto delle leggi l'Istituto, si legge nella nota, "ha, peraltro, posto in essere misure organizzative e di contrasto alla evasione contributiva, realizzando, negli ultimi anni, un incremento delle entrate effettive. E', tuttavia, evidente che eventuali avanzi o deficit del bilancio sono legati a scelte legislative e si ricorda che, sulla legittimità degli atti posti in essere dall'Inps, vigilano costantemente il Collegio dei sindaci, il Magistrato della Corte dei Conti e i Ministeri competenti".