Firmato il documento d’intesa che estende attività e ambiti di intervento
Si rafforza e si amplia il legame di collaborazione fra Unione nazionale pro loco d’Italia (Unpli) e Associazione italiana sclerosi multipla (Aism). Le due organizzazioni hanno rinnovato il protocollo d’intesa vigente, estendendone l’operatività anche a ulteriori ambiti di intervento. Il documento è stato sottoscritto ieri nella sede dell'Unpli, dai due presidenti nazionali e prevede - si legge in una nota - il "convinto sostegno dell'Unpli alle iniziative di informazione, sensibilizzazione e raccolta fondi svolte da Aism, a partire da ‘La mela di Aism’" - evento promosso dall’Associazione e in programma, il 4, 7 e 8 ottobre in 5mila piazze italiane - a cui Unpli e Pro Loco contribuiscono attraverso un'attività di presenza e sensibilizzazione.
“Con oltre 6.200 Pro Loco, associazioni capillarmente presenti in Italia e circa 600mila volontari - sottolinea Antonino La Spina, presidente Unpli - siamo orgogliosi di poter rilanciare l’impegno al fianco di Aism. Da sempre le Pro Loco si spendono, non solo per un'estesa azione di promozione dei territori, ma anche in attività di convinta solidarietà, al fianco di importanti associazioni come Aism, o in autonomia, a supporto delle singole comunità. Un'opera che - aggiunge La Spina - grazie al rinnovato accordo consentirà di schierarsi al fianco di Aism con ancora più incisività, lavorando anche su molte tematiche comuni”.
"Facciamo dell'Agenda della Sclerosi multipla 2025 - afferma Francesco Vacca, presidente nazionale Aism - il fulcro della nostra collaborazione rinnovata, ispirati dall'idea di costruire una cultura sociale aperta, inclusiva e solidale. Insieme a Unpli, crediamo nella costruzione di valori comuni a partire dai luoghi più vicini e nella promozione dell'integrazione sociale attraverso la partecipazione attiva a eventi culturali, turistici e sportivi, che rappresentano occasioni di coesione sociale e inclusione. Inoltre - continua Vacca — il sostegno di Unpli è fondamentale per sensibilizzare la popolazione e le istituzioni locali attraverso incontri e iniziative per promuovere valori come la diversità, l'inclusione sociale, i diritti umani, l'accessibilità e la cittadinanza attiva”.
Allo scopo di promuovere e sostenere la piena attuazione dei diritti delle persone con sclerosi multipla e la loro partecipazione attiva nella vita della comunità - prosegue la nota congiunta - l’accordo include anche lo sviluppo di opportunità e proposte di attività culturali, ricreative, folcloristiche, gastronomiche, sportive nei territori. E’ previsto anche l’avvio di azioni congiunte per sensibilizzare la popolazione, gli amministratori e le comunità locali per far emergere i valori della diversità dell’inclusione sociale e della diversità culturale. Fra le altre iniziative in programma, anche attività e progettualità comuni in tema di accessibilità e turismo sociale, anche con riferimento alle attività di sensibilizzazione delle istituzioni sui temi della cultura dell’accoglienza delle persone con esigenze speciali.
Unpli ha inoltre firmato la ‘Carta dei Diritti delle Persone con Sm’ e patologie correlate, i 10 diritti che abbracciano una vasta gamma di aspetti: dal diritto alla salute e alla ricerca che siano uguali per tutti, all'autodeterminazione e all'inclusione, passando per il diritto al lavoro, all'educazione e alla formazione, e comprendono anche l'accesso all'informazione, alla comunicazione e alla partecipazione attiva oltre alla promozione dell'innovazione e la semplificazione per facilitare la vita quotidiana di chi vive con queste malattie. Il riconoscimento di questi diritti consente alle persone di perseguire i propri sogni e di guardare al futuro con speranza, andando oltre la malattia.
A proposito della ‘Giornata del Dono’ del 4 ottobre - conclude la nota - il 7 e l'8 ottobre, torna ‘la Mela di Aism’. L'evento di informazione e sensibilizzazione, promosso da Aism, si svolge sotto l’Alto Patronato del presidente della Repubblica e vede la presenza, in 5mila piazze italiane, di 14mila volontari a informare e invitare a scegliere un sacchetto di mele, tra tre diverse qualità, in cambio di una donazione minima di 10 euro. I fondi raccolti andranno a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con sclerosi multipla e per sostenere la ricerca scientifica, l'unica arma per sconfiggere questa malattia.