Quando l'espressione imbronciata 'alla Melania' e la bocca a cuore non bastano più, le 'selfie-maniache' arrivano a chiedere aiuto al bisturi e alla medicina estetica. "Accade sempre più spesso. E si tratta sovente di donne ancora giovani": è quanto spiega all'AdnKronos Salute Giulio Basoccu, chirurgo plastico dell'Ini di Grottaferrata, docente a contratto all'Università di Roma Tor Vergata.
"La crescente passione per i selfie - prosegue - ci ha portati a ricevere una serie di richieste molto specifiche, mirate proprio al fatto di volersi presentare al meglio di fronte a questo occhio 'tecnologico'".
BOTOX & CO. - Un fenomeno che non stupisce il chirurgo plastico. "I selfie si fanno ben truccate, in posizioni particolari". Tanto che fioriscono i tutorial sul web per apparire al meglio. "Proprio la passione per i selfie - continua Basoccu - ha stimolato in chirurgia e in medicina estetica tutto ciò che può aiutare a ottenere risultati migliori possibili: interventi alle labbra ma anche ritocchi agli zigomi, botox per cancellare le rughe intorno agli occhi, peeling per assicurare un colore uniforme alla pelle".
GLI UOMINI - Un approccio esclusivamente femminile? "Lo fanno anche alcuni uomini, che però sono più timidi e difficilmente lo confessano al chirurgo. Le donne invece - conclude - più francamente si confidano".