La denuncia della giornalista sui social: "E' la seconda volta nell'ultimo mese, in 40 anni è sempre stata piena di fiori"
Vandalizzata la tomba Enrico Berlinguer, segretario del Partito Comunista morto nel 1984. A denunciare il fatto con un post sui social corredato da foto, è la figlia e nota giornalista tv, Bianca Berlinguer.
"Nei quarant’anni dalla morte di papà la sua tomba è sempre stata piena di fiori portati da tante persone che si sono fermate per un pensiero e un omaggio. E questo - scrive nel post Bianca Berlinguer - è sempre stato per noi figli un grande conforto. Nell’ultimo mese la tomba è stata per due volte vandalizzata da qualcuno (una o più persone): vasi distrutti, fiori buttati e aiuole calpestate. Un atto vigliacco e ignobile".
"Sono disgustato e offeso dall’oltraggio, per di più ripetuto, alla tomba di Enrico Berlinguer. Anche questo è un segno dei tempi bui che stiamo attraversando. Enrico ha rappresentato per più di una generazione un’icona dell’antifascismo e un simbolo della possibilità di un’Italia migliore, più libera e più uguale. Lo sfregio alla sua memoria ci rafforza ancora di più nella battaglia contro ogni deriva autoritaria. Ai suoi familiari va la piena solidarietà mia e di tutta l’Anpi", sottolinea in una nota Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale Anpi.
"Vandalizzare la tomba di Enrico Berlinguer è un barbaro atto di inciviltà. Sono uomini come lui che hanno rafforzato lo spirito democratico e unitario della Costituzione oltre ad essere stato protagonista di una stagione di battaglie e di conquiste fondamentali nella storia di questo Paese. Ho chiesto ad Ama di verificare quanto accaduto e valutare l'entità dei danni", dice il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.