La ricerca esclusiva SocialData per Adnkronos: sui dati dell'ultimo mese Schlein polarizza, Renzi il più citato dalle donne. Tra i non leader emerge il generale Vannacci
Le elezioni europee 2024 hanno dimostrato ancora una volta il ruolo fondamentale dei social media nella formazione del consenso. È quanto emerge da una ricerca effettuata da SocialData, in esclusiva per Adnkronos, sulle conversazioni social dell’ultimo mese.
Giorgia Meloni emerge come la leader più menzionata e discussa sui social media. Con 41K menzioni, che rappresentano il 27% del totale relativo al tema delle elezioni europee, Meloni distanzia significativamente i suoi rivali. Elly Schlein, con l'11% delle menzioni, si posiziona come una figura altamente polarizzante (0,76 su 1).
Nonostante il numero elevato di menzioni, il suo indice di polarizzazione è tra i più alti, suggerendo una forte divergenza nelle opinioni degli utenti. Questa polarizzazione è evidente anche nell’analisi demografica delle menzioni (62% uomini, 38% donne).
Matteo Salvini e Giuseppe Conte, pur non essendo candidati, continuano a giocare un ruolo cruciale nel dibattito elettorale. Salvini raccoglie il 10% delle menzioni totali, mentre Conte si attesta al 6,7%. Entrambi i leader mostrano un alto indice di polarizzazione, indicativo delle reazioni contrastanti del pubblico (0,78 Salvini, 0,77 Conte).
Matteo Renzi e Carlo Calenda sono i leader più citati dal pubblico femminile: il 46% delle donne che interviene sul tema europee cita l’ex premier, seguito dal 42% di Calenda e il 41% di Giorgia Meloni. Tra i meno citati dal genere femminile Giuseppe Conte (36%) ed Elly Schlein (38%).
È stato poi effettuato un focus sui candidati non leader più citati dai social. Al primo posto Roberto Vannacci raccoglie il 5% delle mentions totali sulle elezioni europee. In generale ha beneficiato dall’eco mediatica ricevuta durante l’intera campagna elettorale. Seguono Ilaria Salis (1,8%), Emma Bonino (1,8%), Michele Santoro (1,2%), Ignazio Marino (1,1%), Dario Nardella (1%), Stefano Bonaccini (1%).
“È stata una campagna elettorale fortemente polarizzata”, spiega Luca Ferlaino, partner di SocialData. “La capacità che i singoli leader hanno avuto nel coinvolgere e mobilitare il proprio elettorato di riferimento sarà determinante per stabilire chi avrà vinto questa competizione elettorale".