Il 'museo digitale' Mudimed.it, prima sala virtuale sulla storia della medicina ha "l’obiettivo di fare in modo che i cittadini, i giovani soprattutto, si avvicinino al metodo scientifico, aiutandoli a capire che per affrontare questioni complesse serve studio, ricerca e passione. Dobbiamo fronteggiare e contrastare chi semplifica e diffonde fake news, così che si potrà sconfiggere la paura. La ricerca è coraggio, ottimismo e voglia di conoscenza cioè di tutto quello che abbiamo bisogno in particolar modo oggi”. Così Giuliano Volpe, coordinatore del Comitato Scientifico Mudimed e professore ordinario presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Bari, a margine della presentazione dell'iniziativa, tenutasi oggi a Roma al ministero della Cultura.
Volpe racconta: “E’ stata fatta una selezione di opere significative in grado di illustrare le varie fonti per ricostruire la storia della medicina, affrontando alcuni temi importanti. La prima sala presentata oggi vuole essere un’introduzione generale e nei prossimi mesi allargheremo i contenuti, coinvolgendo altri musei italiani”.
“Per illustrare il percorso online sono stati scelti storici e accademici in base alle competenze specifiche, ma anche esperti di comunicazione. Il comitato che sto coordinando vuole fare della storia della medicina una componente essenziale di quella dell’umanità, coinvolgendo le arti, la storia, la musica e la poesia", ha concluso.