Arrestate 880 persone in provincia di Gilan
Sono 215, tra cui 27 minorenni, le persone che hanno perso la vita dall'inizio delle proteste antigovernative in Iran. Lo rende noto l'ong Iran Human Rights, con sede a Oslo, fornendo un bilancio della dura repressione delle proteste esplose dopo la morte di Mahsa Amini, la ragazza di 22 anni deceduta dopo essere stata arrestata dalla polizia morale a Teheran con l'accusa di non aver indossato correttamente il velo islamico.
Ma le proteste non si fermano e oggi la polizia iraniana ha arrestato 880 rivoltosi nella provincia settentrionale di Gilan. Lo ha reso noto Hossein Hassanpour, vice comandante delle forze di polizia della provincia, citato dall'agenzia di stampa Tasnim. "880 persone coinvolte in rivolte, attacchi ai cittadini, distruzione di proprietà pubbliche a Gilan sono state identificate e arrestate", ha affermato Hassanpour.