L'esperta: "Il beluga ritrovato morto a settembre sulla costa norvegese era un sorvegliante 'indisciplinato' di una base navale di Mosca"
Il mistero sul perché una balena beluga sia apparsa al largo delle coste della Norvegia indossando un'imbracatura potrebbe essere finalmente risolto. Il mammifero addomesticato, che la gente del posto chiamava Hvaldimir, - fusione del termine Hval (balena) e il nome Vladimir di Putin - fece notizia cinque anni fa, quando si diffusero speculazioni sul fatto che si trattasse di una spia russa.
Ora un documentario della Bbc, 'Secrets of the Spy Whale', rivela che non era esattamente una 'spia' russa, ma piuttosto una 'guardia'. Secondo l'esperta Olga Shpak, sembra infatti che il cetaceo appartenesse effettivamente all'esercito russo e che sia fuggito da una base navale nel Circolo Polare Artico, dove svolgeva la mansione di sorvegliante, perché "indisciplinato".
La Russia si è sempre rifiutata di confermare o negare che la balena beluga fosse stata addestrata dai suoi militari, ma la Shpak, che ha lavorato in Russia studiando i mammiferi marini dagli anni '90 fino al suo ritorno nella natia Ucraina nel 2022, ha dichiarato alla Bbc di "esserne certa "al 100%". La convinzione della scienziata si fonda su conversazioni con amici ed ex colleghi in Russia.
La misteriosa balena attirò per la prima volta l'attenzione del pubblico cinque anni fa, quando si avvicinò ai pescatori al largo della costa settentrionale della Norvegia. "La balena inizia a strofinarsi contro la barca", dice Joar Hesten, uno dei pescatori. "Ho sentito di animali in difficoltà che sanno istintivamente di aver bisogno dell'aiuto degli umani. Ho pensato che questa fosse una balena intelligente". Il beluga era insolitamente mansueto. Indossava anche un'imbracatura, che aveva un supporto per una macchina fotografica e recava la scritta, in inglese, "Equipment St Petersburg".
Hesten aiutò a togliere l'imbracatura alla balena, che poi nuotò fino al vicino porto di Hammerfest, dove visse per alcuni mesi. Dopo aver imparato a nutrirsi da solo, il beluga ha trascorso diversi anni viaggiando verso sud lungo la costa norvegese e nel maggio 2023 è stato addirittura avvistato al largo delle coste della Svezia. Poi, il primo settembre scorso il suo corpo è stato vicino alla città di Risavika, sulla costa sud-occidentale della Norvegia. Nonostante alcuni gruppi di attivisti abbiano suggerito che la balena fosse stata uccisa dai russi, questa spiegazione è stata respinta dalla polizia norvegese.