La difesa aerea ne ha intercettati 18, mentre altri nove sono caduti in luoghi aperti, riferiscono i media israeliani. Ucciso uno dei comandanti attacco 7 ottobre
Hamas ha lanciato 27 razzi contro Israele allo scoccare del nuovo anno a mezzanotte. La difesa aerea ne ha intercettati 18, mentre altri nove sono caduti in luoghi aperti, riferiscono i media israeliani. Le sirene sono entrate in funzione in diverse località centrali fra cui Rehovot, Ness Ziona, Holon, Lod e Modiin, oltre ad Ashdod e Sderot nel sud. Il rumore della contraerea in azione si è sentito a Tel Aviv. Le brigate Izz ad-Din al-Qassam, braccio armato di Hamas, hanno rivendicato il lancio in un video, affermando che i razzi M90 sono stati lanciati in risposta ai "massacri di civili" compiuti da Israele a Gaza.
L'esercito israeliano (Idf) ha reso noto di aver ucciso un comandante della Nukhba, la forza di elite di Hamas, con un raid aereo notturno a Deir al Balah, nel centro della Striscia di Gaza. L'uomo, identificato come Adel Msammah, è accusato di aver guidato il 7 ottobre l'attacco contro Kissufim e di aver diretto i suoi uomini contro le comunità israeliane di Be'eri e Nirim. Successivamente Msammah ha guidato combattimenti contro le forze israeliane nella Striscia di Gaza, riferisce l'Idf.
Dei 170 soldati israeliani rimasti finora uccisi nell'offensiva di terra a Gaza, ben 29 sono stati vittima di fuoco amico. Lo ha reso noto oggi l'esecito israeliano.
Il bilancio delle vittime palestinesi per la guerra a Gaza è salito a 21.978 morti e 56.697 feriti, secondo i dati del ministero della Salute controllato da Hamas. Nelle ultime 24 ore sarebbero stati uccisi 156 palestinesi e feriti 246.