Con il recepimento in Italia della Direttiva europea CSRD almeno metà delle PMI italiane dovranno rendicontare gli aspetti sociali e ambientali della loro attività. E rivolgersi a professionisti del settore
Genova, 5 luglio 2024. Dopo Tiresia e Sigma NL è nata Triadi, spin off del Politecnico di Milano, ora anche con uno spazio fisico di lavoro e di condivisione a Genova. Sono questi i risultati più evidenti dell’unione delle competenze, delle diverse professionalità e risorse di Tiresia, centro di ricerca di innovazione e finanza per l’impatto sociale della School of Management del Politecnico di Milano e di Sigma NL, start up nata come spin off dell’Università di Genova e che svolge attività di ricerca, consulenza ad alto valore tecnologico per imprese, enti pubblici e società partecipate dalla Pubblica amministrazione, associazioni e altri soggetti profit e non profit.
“Abbiamo avuto l’onore di accogliere nella nostra sede di Genova – spiega Giovanni Lombardo, Ceo di Sigma NL e docente universitario di "Metodi e tecniche per l'analisi dei dati” – il professor Mario Calderini, direttore di Tiresia e Presidente di Triadi, tra i massimi esperti di impatto sociale, tanto da essere inserito da Apolitical nel 2021 nella lista dei 100 accademici più influenti al mondo sui Governi. Il professor Calderini ha inaugurato all’interno di questa sede uno spazio comune tra le due società, dove sarà possibile lavorare e dialogare insieme. Si rafforza così una partnership che, fin dall’inizio, ha saputo unire competenze trasversali sociali e ambientali in modo sistemico, per svolgere ricerca e, nel contempo, servizi di supporto completi e altamente professionali alla pubblica amministrazione e a imprese private profit e non profit sulla valutazione dell’impatto sociale, ambientale e buona governance. Insieme forniamo consulenza con un team multidisciplinare, formato da persone laureate in ingegneria, giurisprudenza, economia, chimica, psicologia”.
Con il recepimento della Direttiva Europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) vengono gradualmente estesi gli obblighi di rendicontazione delle informazioni di sostenibilità; “quando entrerà pienamente a regime – specifica Giovanni Lombardo – riguarderà tutte le grandi imprese, anche non quotate, così come ciascuna micro-PMI che fornisce prodotti o servizi a medio-grandi imprese o a società partecipate da fondi d’investimento”. In Italia la maggioranza delle imprese (circa il 65%, includendo anche quelle non internazionalizzate) vende la propria produzione (materie prime, semilavorati, moduli) ad altre imprese e non a mercati finali. Per questa ragione e per restare saldamente inseriti nelle catene di fornitura diviene sempre più urgente, anche per le PMI meno strutturate, rivolgersi ad enti che abbiano un’ampia competenza nel settore.
Sigma NL, grazie ad un’esperienza pluriennale e alle sue diverse competenze, ha sviluppato sistemi e software innovativi che, grazie alla AI e a particolari algoritmi, agevolano la programmazione del risk management e la valutazione dell’impatto economico, sociale ed ambientale.
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