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La parola torna ai negoziati, con il terzo round dei colloqui tra Kiev e Mosca. Annunciato un "cessate il fuoco" per corridoi umanitari
Dodicesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina, le ultime notizie in tempo reale in attesa delle news sui negoziati, con il terzo round dei colloqui tra Kiev e Mosca. Annunciato un cessate il fuoco per permettere i corridoi umanitari in diverse città ucraine. Ma secondo l'esercito ucraino, Mosca ha iniziato ad "ammassare le proprie risorse per prendere d'assalto Kiev".
ORE 23.32 - S&P Global Ratings ha declassato il rating di credito a lungo termine di Mosca da "BBB-" a "CCC-" con un outlook negativo. Si tratta di una conseguenza del declassamento del rating sovrano della Russia in valuta estera da "BB+" a "CCC-".
ORE 23.10 - I negoziati con la Russia proseguiranno fino al raggiungimento di un risultato nell'accordo. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a quanto riporta la Tass.
"Oggi si è svolto il terzo round di negoziati in Bielorussia, vorrei dire il terzo e l'ultimo, ma siamo realisti. Pertanto, parleremo, insisteremo sui negoziati finché non troveremo un modo per dire al nostro popolo: 'è così che arriveremo alla pace'", ha detto in un videomessaggio pubblicato sul suo canale Telegram.
ORE 22.55 - Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha avuto questa sera un cordiale colloquio telefonico con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres focalizzato sulla crisi ucraina, nel corso del quale sono stati riaffermati i cardini della posizione italiana.
Il ministro, riferisce una nota della Farnesina, ha assicurato il pieno sostegno dell’Italia alle iniziative e all’azione dell’Onu, anzitutto sul versante umanitario, evidenziando l’esigenza prioritaria di una tregua per consentire l’evacuazione dei civili e per l’apertura di corridoi umanitari, anche in attuazione di quanto richiesto con voce coesa dalla Comunità Internazionale in base alla Risoluzione adottata il 2 marzo dall’Assemblea Generale con 141 voti a favore, 5 contrari e 35 astensioni.
Il ministro e il segretario generale hanno discusso dei margini di mediazione che le Nazioni Unite e altri attori possono avere per contribuire a una rapida soluzione del conflitto.
ORE 22.50 - Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che solo i soldati professionisti, né riservisti, né sostituti, né militari di leva, parteciperanno alle operazioni militari delle truppe russe in Ucraina. "Voglio sottolineare che i coscritti non partecipano e non prenderanno parte alle ostilità e che non ci saranno convocazioni per i riservisti. Solo il personale militare professionista può risolvere i compiti assegnati", ha detto Putin in un messaggio per la Giornata della Donna pubblicato dal Cremlino.
In un messaggio rivolto alle madri, mogli, sorelle e fidanzate dei soldati russi, Putin ha espresso la sua fiducia che questi soldati, "che in questo momento stanno difendendo la Russia sul campo di battaglia in un'operazione militare speciale", "garantiranno in modo affidabile la sicurezza e la pace del popolo russo" .Putin ha inoltre annunciato un nuovo sussidio per le famiglie con redditi più bassi e che hanno figli tra gli 8 ei 16 anni e ha ricordato che la Federazione Russa "fornisce già contributi mensili per le donne incinte e le famiglie a basso reddito con bambini fino a sette anni", nonché per le persone che allevano da sole minori di età compresa tra gli 8 e i 16 anni. "Lo Stato farà tutto il possibile per sostenere le famiglie. Questa è la nostra priorità assoluta", ha sottolineato.
ORE 22.45 - La Boeing ha annunciato di non voler più comprare titanio dalla Russia. abbiamo ampliato la rete di fornitori e abbiamo "sostanziali scorte" di titanio, ha affermato la compagnia aerospaziale americana, che già la settimana scorsa aveva interrotto ogni rapporto d'affari con le linee aeree russe a causa dell'invasione dell'Ucraina e le sanzioni occidentali.
La Boeing si è finora rifornita di titanio attraverso la Vsmpo-avisma, che appartiene al conglomerato di stato della Difesa russa Rostec, e nel novembre 2021 aveva stretto un accordo in cui si garantiva che la Russia sarebbe stata il suo principale fornitore di questo metallo. La compagnia americana e Vsmpo-Avisma operano assieme nella Ural Boeing Manufacturing. Ma tali rapporti sono ormai resi difficili dal fatto che il Ceo di Vsmpo-Avisma, molto vicino al leader russo Vladimir Putin, è soggetto a sanzioni americane.
ORE 22.39 - "Al sud del paese abbiamo visto una tale quantità di 'ucrainità' che non avevamo mai visto prima. Hanno colpito un vecchio panificio, una chiesa dell'800. Perché? I corridoi umanitari li mantengono solo nella direzione del loro paese per poche decine di persone. Perché? Solo per fare scena, per farli riprendere dalle telecamere e dire come hanno salvato la popolazione. Che cinismo". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un nuovo video sui social. "Resto a Kiev, non mi nascondo e non ho paura", ha detto ancora. "Quanto serve per vincere questa guerra!", ha aggiunto.
ORE 22.30 - Cessate il fuoco per permettere corridoi umanitari in Ucraina dalle 10 di domani mattina ora di Mosca (le 8 in Italia) per l'evacuazione dei civili da Kiev, Chernihiv, Sumy, Kharkiv e Mariupol. Lo ha riferito, riporta la Tass, il quartier generale di coordinamento interdipartimentale della Federazione russa.
ORE 21.54 - Ci sono stati "piccoli ma positivi" passi per il miglioramento della logistica dei corridoi umanitari dalle città assediate. Lo ha detto Mykhailo Podolyak, del team negoziale ucraino, al termine del terzo round di colloqui con la delegazione russa. Non vi sono invece novità per quanto riguarda il conflitto. "Per quanto riguarda l'aspetto politico, che comprende un cessate il fuoco e la fine in generale delle ostilità, continuano intensive consultazioni", ha aggiunto.
ORE 21.53 - La Russia ha apertamente minacciato di interrompere le forniture di gas naturale attraverso il gasdotto Nord Stream 1. Lo ha detto il vice premier russo Alexander Novak alla televisione di stato.
ORE 21.52 - Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto stasera una conversazione telefonica con il cancelliere della Repubblica federale di Germania, Olaf Scholz, incentrata sulla situazione sul terreno in Ucraina, sulla risposta europea in termini umanitari e sanzionatori e sulle conseguenze in ambito energetico della crisi in atto. I due leader, riferisce una nota, hanno concordato di tenersi in stretto contatto nei prossimi giorni anche in vista del Vertice informale in programma giovedì e venerdì.
ORE 21.33 - Due depositi di petrolio sono andati in fiamme nella regione di Zhytomyr dopo essere stati bombardati. Lo riferisce su Twitter il Kyiv Independent, allegando il filmato di uno dei depositi in fiamme. I due depositi si trovano rispettivamente a Zhytomyr e Cherniahiv. L'incendio è stato poi spento e non vi è notizia di feriti.
ORE 21.23 - "Siamo uniti a fianco dell'Ucraina". Il messaggio è stato lanciato con un video su Twitter dai primi ministri di Gran Bretagna, Canada e Olanda che si sono incontrati oggi a Londra. Il messaggio di Boris Johnson, Pierre Trudeau e Mark Rutte appare anche scritto in inglese, francese, olandese e ucraino.
ORE 21.20 - Suii canali notoriamente impegnati nella diffusione di contenuti inerenti le ideologie no-vax e no-pass si è assistito ad un notevole incremento della pubblicazione di contenuti di disinformazione circa la crisi Russo - Ucraina. In particolare, stando a quanto appreso dall'Adnkronos da fonti degli apparati della sicurezza, parallelamente all’andamento del conflitto sui territori ucraini, nella galassia degli account riconducibili alle ideologie no-vax e no-pass vengono diffusi in maniera massiva post, video, articoli di quotidiani online che 'documentano' l’evoluzione della crisi e forniscono ai followers interpretazioni, tipicamente pro-Russia.
I contenuti riproposti sono tipicamente originati da siti e canali noti negli ambienti della disinformazione, per lo più riconducibili a fonti russe, con l'obiettivo di sostenere la tesi che legittima la scelta russa di attaccare l’Ucraina.
ORE 21.18 - Il presidente americano Joe Biden non ha ancora deciso sullo stop al petrolio russo. "Il presidente non ha preso alcuna decisione a questo punto su un bando alle importazioni di petrolio dalla Russia, ci sono discussioni interne in corso", ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki.
ORE 21.13 - Emmanuel Macron non crede ad una fine imminente della guerra in Ucraina. "Non penso che nei prossimi giorni e settimane ci sarà una vera soluzione negoziata.. si cerca di ragionare, di appellarsi al cessate il fuoco. Penso che a breve termine è la guerra che ci sarà", ha affermato durante la prima uscita della sua campagna elettorale, secondo quanto riferiscono i media francesi. Macron ha anche sottolineato di aver fatto "di tutto" per evitare il conflitto e ricordato che la Francia "non è in guerra" con la Russia.
ORE 21.12 - Solo oggi, e precisamente dalle 10 (orario di Mosca), sono stati aperti 6 corridoi umanitari la cui sicurezza del percorso sarebbe garantita dalle forze russe. Lo rendono noto fonti di apparati di sicurezza interpellati dall'Adnkronos.
In 4 mappe già acquisite sono tracciate le direttrici di evacuazione: una da Kiev a Gomel (Bielorussia), due da Mariupol a Zaporozhye (Ucraina) e/o Rostov sul Don (Russia); una da Kharkiv a Belgorod (Russia) e ancora altre due da Sumy a Belgorod (Russia) e /o Poltava (Ucraina).
ORE 21.02 - Il Congresso negli Stati Uniti procede verso l'approvazione di un disegno di legge "per bandire le importazioni di prodotti energetici dalla Russia e per sospendere normali relazioni commerciali sia con la Russia che con la Bielorussia". Quattro parlamentari - i leader della Commissione strumenti della Camera, il repubblicano Kevin Brady, e il Presidente, Richard Neal, e della Commissione finanze del Senato, il repubblicano Mike Crapo e il Presidente, Ron Wyden - hanno annunciato la loro intenzione di mettere a punto il disegno di legge che fornirà anche alla Casa Bianca l'autorità di aumentare le tariffe per gli scambi con i due Paesi. Inoltre, il testo richiederà al Rappresentante per il commercio Usa di usare l'influenza degli Stati Uniti per perseguire la sospensione della partecipazione della Russia dal Wto e l'ingresso nell'organizzazione mondiale per il commercio della Bielorussia.
ORE 21 - Negli ultimi giorni le autorità ucraine hanno portato prigionieri di guerra russi a conferenze stampa facendo loro domande sull’invasione. In alcuni video pubblicati sui social media si sono visti soldati russi catturati mentre contattavano le loro famiglie in Russia, anche se non è chiaro se tali video abbiano avuto un’autorizzazione ufficiale. Lo rende noto Amnesty International che, alla luce degli episodi citati, ricorda che i diritti dei soldati russi catturati durante l’invasione dell’Ucraina sono protetti dalla Terza Convenzione di Ginevra.
ORE 20.20 - La Russia "sta cercando di reclutare siriani" per combattere in Ucraina, ha confermato una fonte autorevole del Pentagono, in un briefing con i giornalisti, dopo che il Wall Street Journal aveva anticipato la notizia nella sua edizione di oggi. Non è chiaro tuttavia se i 'foreign fighters' sono già sul teatro, ha precisato.
ORE 20.15 - Il danzatore britannico Xander Parish, definito il 'principe del balletto', ha lasciato il Teatro Mariinskij di San Pietroburgo nel cui corpo di ballo, uno dei più prestigiosi al mondo, era ballerino principale, a causa della guerra in Ucraina. Lo ha comunicato lo stesso Parish con un post su Instagram.
ORE 20.53 - "Aerei delle forze armate ucraine hanno abbattuto un aereo dell'aeronautica russa su Kiev alle 20.30". Lo fa sapere su Facebook il comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny.
"Alle 21.10 - aggiunge Zaluzhny - un secondo aereo nemico è stato abbattuto in una battaglia aerea vicino alla città".
ORE 20.13 - “L’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha avviato il censimento dei beni confiscati in gestione che possono essere destinati in tempi brevi, anche in via temporanea, per accogliere i profughi dall’Ucraina”. Lo ha dichiarato la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese.
ORE 20.52 - Un quarto round di negoziati fra Russia e Ucraina si terrà "nel brevissimo futuro", ha anticipato il Presidente della Commissione Esteri della Duma, e membro della delegazione di Mosca alle trattative, Leonid Slutsky. Il prossimo round si terrà nuovamente in Bielorussia, ha aggiunto, parlando alla televisione russa. "Non dico ancora la data esatta, che sarà definita forse domani", si è limitato a precisare.
ORE 20.38 - Il Presidente dell'Ucraina Volodymir Zelensky si rivolgerà in collegamento video domani alla Camera dei comuni britannica. La seduta è fissata per le cinque (ora di Londra) ha reso noto il presidente della Camera, Lindsay Hoyle. "Ogni deputato vuole ascoltare il Presidente, che ci parlerà in diretta dall'Ucraina. E' una opportunità importante per la Camera dei comuni", ha aggiunto.
ORE 20.20 - La Russia "sta cercando di reclutare siriani" per combattere in Ucraina, ha confermato una fonte autorevole del Pentagono, in un briefing con i giornalisti, dopo che il Wall Street Journal aveva anticipato la notizia nella sua edizione di oggi. Non è chiaro tuttavia se i 'foreign fighters' sono già sul teatro, ha precisato.
ORE 20.15 - Il danzatore britannico Xander Parish, definito il 'principe del balletto', ha lasciato il Teatro Mariinskij di San Pietroburgo nel cui corpo di ballo, uno dei più prestigiosi al mondo, era ballerino principale, a causa della guerra in Ucraina. Lo ha comunicato lo stesso Parish con un post su Instagram. "Cari amici e followers - ha scritto ieri sera il danzatore - stasera avrei dovuto esibirmi in Giselle al Teatro Mariinskij ma invece, a causa della terribile crisi ho preso la difficile decisione di lasciare la Russia, almeno fino a quando non arriverà la pace. Il mio cuore va al popolo ucraino, vicino e lontano, inclusa Yeaterina Chebykina. Sono così grato al Teatro Mariinskij che, grazie a Yuri Fateev, mi ha accolto 12 anni fa e mi ha dato una carriera nel balletto classico che potevo solo sognare. Sono grato al meraviglioso popolo russo, la maggior parte del quale mi ha trattato con tanta gentilezza. Prego che arrivi la pace e che le ferite siano sanate dalla grazia di Dio. Grazie a tutti voi che mi avete inviato messaggi in questi giorni - ha concluso Parish - e scusate se non ho avuto il tempo di rispondere".
ORE 20.13 - “L’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha avviato il censimento dei beni confiscati in gestione che possono essere destinati in tempi brevi, anche in via temporanea, per accogliere i profughi dall’Ucraina”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese.
“Con la collaborazione delle prefetture, l'Agenzia diretta dal prefetto Corda individuerà inoltre gli immobili trasferiti ai Comuni ma non ancora utilizzati, idonei per essere impiegati nell'ambito della rete di protezione e tutela messa in campo per fronteggiare l'emergenza umanitaria" ha spiegato il ministro, sottolineando come “è massimo l'impegno del ministero dell'Interno per dare risposte concrete a chi fugge dal teatro di guerra e soprattutto alle persone più fragili, come donne e bambini”.
ORE 20.08 - Gli Stati Uniti inviano altri 500 militari in Europa, in Polonia, Romania, Germania e Grecia, ha reso noto un alto funzionario del Pentagono. Fra i loro compiti, quello di sostenere gli sforzi di proteggere lo spazio aereo della Nato.
ORE 20.05 - Sono attivi, da oggi, i numeri a disposizione delle imprese per segnalazioni di difficoltà in seguito al conflitto in Ucraina. Lo annuncia una nota del Mise che nei giorni scorsi, con decreto del ministro Giancarlo Giorgetti, aveva creato una task force per monitorare la situazione delle imprese e fare proposte concrete per affrontare la crisi provocata dalla guerra.
Oggi dunque primo incontro tecnico del pool, coordinato da Amedeo Teti, per organizzare il lavoro mentre da mercoledì 9 marzo il gruppo di lavoro, incontrerà tutte le rappresentanze e associazioni dei settori industriali e produttivi, compreso il mondo cooperativo, per raccogliere istanze, problemi e proposte.
I numeri attivati oggi sono 800100117 per chiamate dall’Italia, +390647052184 per l’estero. Si garantisce la reperibilità dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17. Per segnalazioni mail da domani sarà operativo l’indirizzo tfiru@mise.gov.it
ORE 19.53 - L'attivista e giornalista indipendente Oleksandr Tarasov è stato rapito oggi a Kherson. Lo rende noto con un video su Facebook la piattaforma media locale che si occupa di diritti umani, collaborazione tra il popolo e il governo, filantropia e valori della comunità. L'uomo, secondo quanto viene spiegato nel filmato, avrebbe esortato la popolazione di Kherson a manifestare e a lottare contro i russi.
ORE 20.01 - Sono 16, a oggi, gli attacchi russi a strutture sanitarie in Ucraina, avvenuti fra il 24 febbraio e il 3 marzo. Lo ha verificato l'Organizzazione mondiale della sanità, che sta analizzando la natura di altri 'incidenti' che si sono verificati nel Paese dall'avanzata russa. Sabato scorso, riferisce l'Oms su twitter, risultavano sei attacchi alla sanità ucraina, con un bilancio di 6 morti e 11 feriti. Attacchi "fortemente condannati" dall'Oms. "Ospedali, ambulanze, sanitari e pazienti non sono un bersaglio. Gli attacchi al sistema sanitario violano la legge internazionale e mettono in pericolo le vite umane".
ORE 20 - I leader di Stati Uniti, Francia, Germania e Regno Unito hanno riaffermato la loro "determinazione a continuare ad aumentare i costi sulla Russia per la sua invasione ingiustificata e non provocata dell'Ucraina". E' quanto si legge in una nota diffusa dalla Casa Bianca dopo la telefonata tra Joe Biden, Emmanuel Macron, Olaf Scholz e Boris Johnson. I quattro leader "hanno anche sottolineato il loro impegno a continuare a fornire assistenza economica, umanitaria e di sicurezza all'Ucraina e hanno discusso dei loro rispettivi colloqui con i presidenti russo e ucraino".
ORE 19.53 - L'attivista e giornalista indipendente Oleksandr Tarasov è stato rapito oggi a Kherson. Lo rende noto con un video su Facebook la piattaforma media locale che si occupa di diritti umani, collaborazione tra il popolo e il governo, filantropia e valori della comunità. L'uomo, secondo quanto viene spiegato nel filmato, avrebbe esortato la popolazione di Kherson a manifestare e a lottare contro i russi.
ORE 19.52 - I negoziati fra Russia e Ucraina proseguiranno, ha anticipato il capo della delegazione russa, Vladimir Medinsky, dopo la fine delle trattative di oggi, un negoziato durato tre ore, si legge sulla Tass.
ORE 19.47 - “Grazie per lo straordinario esempio di accoglienza che state mostrando a tutta Europa, anche l’Italia è pronta. La priorità è fermare la guerra”. Il segretario della Lega, Matteo Salvini, si è complimentato con il premier polacco Mateusz Jakub Morawiecki al termine della prima giornata a Varsavia: i due leader si erano scambiati diversi messaggi anche negli ultimi giorni.
Il leader del Carroccio è arrivato in Polonia all’ora di pranzo, accompagnato da una ristretta delegazione della Lega formata dai parlamentari Marco Campomenosi e Luca Toccalini, con l’obiettivo di verificare la situazione e offrire aiuto concreto. È con questo spirito che Salvini prima ha incontrato alcuni imprenditori nostri connazionali nella sede dell’ambasciata d’Italia, poi è stato ricevuto dalla Nunziatura apostolica in Polonia.
ORE 19.44 - Otto soldati ucraini sono rimasti uccisi in un raid aereo russo sulla regione di Mykolaiv. Lo ha reso noto il governatore della regione, Vitaly Kim, secondo cui altri 19 militari sono rimasti feriti dal lancio di un missile finito sulla loro caserma.
ORE 19.39 - La Moldova è il paese che "accoglie il maggior numero di rifugiati rispetto alla sua popolazione: ve ne sono 4 ogni 100 abitanti". Lo ha detto oggi la premier moldava, Natalia Gavrilita, spiegando che il suo paese ha raggiunto "il massimo" di capacità di accoglienza. "Stiamo vivendo una crisi umanitaria straordinaria. Sono 230mila le persone che hanno attraversato la frontiera dall'Ucraina e 120mila hanno scelto di rimanere", ha detto Gavrilita alla Cnn.
ORE 19.33 - Banca d’Italia, Consob, Ivass e Uif richiamano l’attenzione dei soggetti vigilati sul pieno rispetto delle misure restrittive decise dall’Unione europea in risposta alla situazione in Ucraina. E' quanto si legge in una nota congiunta.
ORE 19.32 - "Come Farnesina stiamo lanciando un'unità di crisi per le imprese che esportano colpite dalle sanzioni per supportarle e aiutarle". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio al Tg3, ricordando che l'inserimento dell'Italia nella lista dei Paesi ostili annunciata da Mosca "è una dimostrazione che le sanzioni stanno funzionando, l'economia russa è fortemente indebolita dalle nostre sanzioni".
ORE 19.31 - Sono 16, a oggi, gli attacchi russi a strutture sanitarie in Ucraina, avvenuti fra il 24 febbraio e il 3 marzo. Lo ha verificato l'Organizzazione mondiale della sanità, che sta analizzando la natura di altri 'incidenti' che si sono verificati nel Paese dall'avanzata russa.
ORE 19.30 - I corridoi umanitari saranno aperti da domani, ha reso noto la delegazione russa ai negoziati con l'Ucraina dopo la fine del terzo round di trattative che si è tenuto oggi in Bielorussia. "Gli ucraini ci hanno dato assicurazioni, noi speriamo che i corridoi umanitari saranno aperti da domani", ha affermato il capo della delegazione russa, l'ex ministro della Cultura russo Vladimir Medinsky, esprimendo delusione sull'andamento delle trattative. "Le nostre aspettative non si sono attuate", ha affermato, secondo quanto riporta Gazeta.ru. La delegazione russa ha presentato agli ucraini una bozza di documento di accordo.
ORE 19.30 - Washington "apprezza molto" lo sforzo d'Israele per "fermare l'aggressione russa all'Ucraina". Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken incontrando l'omologo israeliano Yair Lapid a Riga, in Lettonia, secondo quanto riferisce Times of Israel. "Apprezziamo gli sforzi di ogni stretto partner e alleato per vedere se vi sono spiragli per fermare la guerra", ha aggiunto Blinken, dopo che sabato il premier israeliano Naftali Bennett è volato a Mosca per incontrare il presidente russo Vladimir Putin.
ORE 19.29 - "La torre della televisione, così come le torri di comunicazione radio, sono sotto il controllo degli occupanti della città di Melitopol. Sequestrate dalle forze armate della federazione russa". A darne notizia sulla sua pagina Facebook il sindaco della città ucraina, Ivan Fedorov.
ORE 19.27 - "Tra un'ora sentirò il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, le Nazioni Unite hanno un ruolo fondamentale al tavolo dei negoziati e possono dare un grande contributo per la pace". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, parlando al Tg3.
ORE 19.14 - A quasi due settimane dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina, il ministero della Difesa in Russia rivendica il controllo, da parte delle forze militari, di cinque centri abitati. Si tratta di Novoukrainskoye, Staromayorskoye, Staromlynovka, Mayorovo e Removka, ha reso noto il portavoce, Igot Konashenkov. A tutti i civili è stata garantita assistenza umanitaria, ha aggiunto.
ORE 19.08 - A Kiev è appena scattata l'allerta aerea. "Chiediamo a tutti di ripararsi nel rifugio della protezione civile" si legge in una chat Telegram.
ORE 19.00 - Almeno quattromila persone devono ancora essere evacuate dalla periferia di Kiev. Lo dice il ministero dell'Interno ucraino.
ORE 18.59 - "Si è concluso il terzo round di negoziati. Ci sono piccoli movimenti positivi nel miglioramento della logistica dei corridoi umanitari". Lo scrive su Twitter il capo dell'ufficio presidenziale ucraino Mikhailo Podolyak, affermando che "sono continuate intense consultazioni politiche sul blocco politico" delle questioni, "insieme al cessate il fuoco ed alle garanzie di sicurezza".
ORE 18.49 - La Russia ha impegnato "quasi il 100%" delle forze di combattimento che aveva dispiegato nei mesi scorsi sul confine dell'Ucraina e in Bielorussia. Lo rendono noto fonti del Pentagono che aggiungono che la Russia ha finora lanciato oltre 625 missili, secondo quanto riporta la Cnn.
Le fonti militari americane affermano poi che i russi non hanno ancora il dominio del cielo, con l'Ucraina che continua ad avere "la maggioranza dei suoi aerei" a disposizione come anche i missili terra aria per difendere il proprio spazio aereo.
ORE 18.48 - Il 70% del territorio di Irpin, nella regione di Kiev, è sotto il controllo dei russi. Lo comunica il sindaco della città, Oleksandr Markushyn, parlando con "Ucraina24".
ORE 18.47 - L'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell ha parlato per telefono con il ministro degli Esteri cinese Wang Yi "per la seconda volta dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Ho chiesto alla Cina - spiega Borrell - di sostenere il dialogo tra la Russia e l'Ucraina e la dichiarazione di un immediato cessate il fuoco, per permettere di creare corridoi umanitari per evacuare i civili", conclude.
ORE 18.44 - Risentimento, rabbia, proteste di massa. Se la guerra in Ucraina dovesse tradursi in questi sentimenti per la popolazione russa, Vladimir Putin potrebbe contare su una Guardia nazionale forte di 400mila uomini, che si suppongono essere fedeli al Cremlino. Un corpo creato nel 2016 proprio per rispondere a eventualità del genere dall'ex guardia del corpo del presidente russo, Viktor Zolotov, nel quale sono entrate ex truppe speciali del ministero dell'Interno (i famigerati Omon) e cresciuti in sei anni da 200mila a 400mila uomini.
In un articolo per il Washington Post, l'esperto americano Leon Aron, autore del libro "Yeltsin" e di un volume di prossima pubblicazione su Putin e l'Ucraina, sottolinea però che una cosa è reprimere gli studenti che protestano a Mosca e San Pietroburgo, altra cosa è aprire il fuoco contro le madri degli studenti uccisi in Ucraina. E se la Guardia nazionale esiterà, i militari non andranno in soccorso di Putin, mentre gli oligarchi potrebbero essere incoraggiati a schierarsi dalla parte dei manifestanti, così come fecero i loro 'colleghi' ucraini durante la Rivoluzione arancione nel 2004 e la Rivoluzione di Maidan nel 2014, ricorda Aron nell'articolo intitolato "Perché Putin deve guardarsi le spalle".
ORE 18.37 - Dall'inizio dell'invasione russa, l'Ucraina ha registrato 10 miliardi di dollari di danni alle proprie infrastrutture. Lo ha detto il ministro dell'Infrastrutture, Oleksander Kubrakov, precisando che "la maggior parte delle strutture potranno essere riparate in un anno, le più difficili in due anni".
ORE 18.32 - "Oggi chiediamo alla comunità mondiale: 'Chiudete il cielo sopra l'Ucraina!'. Perché sono proprio i missili da crociera russi a uccidere oggi la maggior parte dei civili nelle nostre terre". E' il messaggio che arriva dall'arcivescovo di Kiev, Sviatoslav Shevchuk.
ORE 18.31 - Circa "13mila persone sono state arrestate in 147 città della Russia per aver protestato contro l'invasione" dell'Ucraina. "Solo ieri, 4.500 persone sono state arrestate". Rischiano "fino a 15 anni di carcere, secondo due leggi in vigore dal 4 marzo". Il Parlamento Europeo "chiede alle autorità russe di smetterla di intimidire i manifestanti e di rilasciare immediatamente tutti i detenuti". Lo dice la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, aprendo la plenaria a Strasburgo.
ORE 18.22 - La Commissione Europea presenterà domani a Strasburgo alcune "proposte" per rimediare alla forte dipendenza dell'Ue dagli idrocarburi russi, basate su "tre pilastri": diversificazione, investimenti nelle rinnovabili ed efficienza energetica. Lo ha spiegato la presidente Ursula von der Leyen a Bruxelles, a margine dell'incontro con il presidente del Consiglio Mario Draghi.
ORE 17.42 - Sono 406 i civili uccisi dall'inizio della guerra russa in Ucraina il 24 febbraio scorso. Lo ha denunciato l'Alto commissariato dell'Onu per i diritti umani, aggiornando il bilancio accertato delle vittime, che conta anche 801 civili feriti. Ma l'agenzia dell'Onu ammette che le vere cifre potrebbero essere "considerevolmente più alte".
ORE 17.29 - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha avuto un colloquio telefonico con il suo omologo lituano, Gitanas Nauseda. "L'ho informato della situazione militare e umanitaria attuale in Ucraina. Abbiamo anche concordato i prossimi passi per l'adesione dell'Ucraina all'Ue. Sentiamo il sostegno della Lituania", ha dichiarato Zelensky su Twitter.
ORE 17.23 - Ha commosso la Slovacchia la storia di un bambino ucraino di 11 anni che ha varcato da solo la frontiera dopo un viaggio di 1200 km. Un tweet della polizia saluta il "vero eroe", che appare sorridente in una foto mentre beve una bevanda calda. Il bambino aveva con sé una busta di plastica con il passaporto e un numero di telefono scritto sulla mano, grazie al quale sono stati raggiunti suoi parenti che sono venuti a prenderlo.
ORE 17.07 - "Gli aerei russi dominano i cieli e continuano a bombardare le nostre città ed uccidere molti civili". Così il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, è tornato a chiedere alla Nato che imponga la no fly zone sull'Ucraina, nonostante dagli Stati Uniti e gli altri membri dell'Alleanza si continua a ripetere che una mossa del genere rischierebbe di allargare pericolosamente il conflitto.
"Noi crediamo che il rifiuto dell'idea della no fly zone sia basato sulla mancanza di fiducia nella forza della Nato come alleanza - ha detto Kuleba intervistato da Abcnews - perché la potenza militare della Nato è incomparabilmente maggiore di quella della Russia. Quindi - ha concluso- perché la Russia dovrebbe osare abbattere un aereo Nato sapendo che sarebbe destinata alla sconfitta in una eventuale guerra con la Nato?".
ORE 17.05 - L'ambasciatrice britannica, Melinda Simmons, ha lasciato l'Ucraina per la "grave situazione della sicurezza". Lo ha reso noto la ministra degli Esteri britannica, Liz Truss, citata dai media britannici. L'ambasciatrice, come molti diplomatici occidentali, in precedenza si era spostata da Kiev a Leopoli, città dell'Ucraina occidentale giudicata più sicura della capitale.
ORE 16.57 - Atene evacua 34 persone da Odessa, fra cui 25 marinai di una nave di una compagnia marittima greca. Il successo dell'operazione "Nostos 5", è stato annunciato dal ministro degli Esteri Nikos Dendias, riferisce il sito Ekathimerini.
Le 34 persone sono state accompagnate dal console generale greco a Odessa, Dimitrios Dochtsis, fino in Moldova, dove sono state accolte dallo staff dell'ambasciata greca in Romania. Il console generale e il suo staff continueranno il loro lavoro nella città di Galati, in Romania, a causa del deterioramento della situazione in Ucraina dopo l'invasione russa.
ORE 16.52 - L'istituzione della no fly zone rischierebbe di "creare un conflitto diretto tra i nostri Paesi e la Russia e così una guerra più ampia, cosa che non è interesse di nessuno, compreso il popolo ucraino". Così Antony Blinken ha ribadito l'opposizione all'imposizione dell'interdizione di volo sull'Ucraina da parte della Nato, richiesta che il governo ucraino continua ad avanzare.
ORE 16.47 - Nella riunione di oggi tenutasi al Cairo, in Egitto, il Comitato Esecutivo dell'Issf, la Federazione mondiale del tiro a segno e a volo, ha ratificato la decisione della dirigenza dell'Issf di non consentire agli atleti di Russia e Bielorussia di prendere parte alle competizioni Issf seguendo le raccomandazioni del Cio.
ORE 16.46 - Vicinissimo al leader del Cremlino Vladimir Putin, il capo della chiesa ortodossa russa, il Patriarca Kirill, giustifica la guerra in Ucraina come una sorta di crociata contro i paesi che sostengono i diritti degli omosessuali. Nel suo sermone in occasione della Domenica del Perdono, riportato oggi da vari media, il Patriarca ha descritto il gay pride come una sorta di spartiacque fra il bene il male.
ORE 16.41 - "Oggi il Canada annuncia nuove sanzioni contro 10 individui complici di questa invasione ingiustificata". Lo ha detto il primo ministro canadese, Justin Trudeau, durante una conferenza stampa a Londra. Trudeau ha spiegato che tra le persone sanzionate figurano "ex ed attuali alti funzionari del governo, oligarchi e sostenitori della leadership russa".
ORE 16.27 - Applicata immediatamente la legge, approvata venerdì in tempi record anche per il veloce processo parlamentare in Russia, per il divieto di notizie false sui militari. A un 26enne con un poster contro la guerra nella cittadina di Pylos è stata imposta una sanzione da 30mila rubli (216 euro) per aver denigrato le forze armate russe, ha stabilito un tribunale della regione di Ivanovo. A Korstroma, un uomo dovrà pagare l'equivalente di 218 euro per aver esibito un poster in cui si parlava dell'invasione dell'Ucraina come di una "operazione speciale fiscale".
ORE 16.24 - Un uomo è stato arrestato dopo che un camion si è schiantato contro i cancelli dell'ambasciata russa a Dublino, davanti alla quale nei giorni scorsi si sono tenute proteste contro l'invasione dell'Ucraina. Lo ha riferito Sky News, precisando che l'episodio è avvenuto a Orwell Road, nella zona sud di Dublino.
ORE 16.22 - Prima un messaggio del Ministero dello Sviluppo Digitale di Mosca con cui si definiscono i dettagli per trasferire tutte le trasmissioni, le connessioni ai server e la gestione dei domini interni della Russia su una rete parallela, la intranet nazionale 'Rucom', quindi un secondo documento che chiede di comunicare allo stesso Ministero alcune informazioni inerenti su portali e siti, dai dati su host a quelli di picco della larghezza di banda, passando per le richieste massime e gli utenti simultanei gestibili. A riportare queste mosse sono fonti esperte in cyber-security che evidenziano come la richiesta includa anche "la necessità di rendere disponibile fuori dalla Federazione Russa" gli eventuali siti pubblici o privati, necessari per portare avanti comunicazioni e/o operazioni con il mondo 'esterno'.
ORE 16.20 - "L'Austria era neutrale, l'Austria è neutrale e l'Austria rimarrà neutrale". A dichiararlo nel corso di una visita in Qatar è stato oggi il cancelliere austriaco Karl Nehammer, sottolineando che considera chiuso il dibattito sulla neutralità del paese sancita dall'atto costituzionale del parlamento firmato il 26 ottobre 1955. Un dibattito al quale hanno preso parte politici e media relativo all'opportunità di diventare parte integrante della Nato, avviato dopo l'inizio della guerra in Ucraina, che ha visto l'Austria impegnata sul fronte politico a fianco dei partner Ue.
ORE 16.19 - Il primo ministro britannico, Boris Johnson, ha annunciato nuovi aiuti economici all'Ucraina. Nel corso di una conferenza stampa, BoJo ha spiegato che sono stati stanziati aiuti per 175 milioni di sterline (211 milioni di euro), la maggior parte dei quali sarà consegnato direttamente al governo di Kiev.
ORE 16.18 - Almeno 13 persone sono rimaste uccise in un raid aereo russo sulla città di Makariv, nella regione di Kiev. Lo hanno riferito i servizi di emergenza ucraini.
ORE 16.05 - Il governo, insieme a istituzioni nazionali e territoriali, oltre che con i principali rappresentanti della società civile, lavora "con l'obiettivo di trovare ogni possibile soluzione che metta in salvo tutti i soggetti più fragili" del conflitto in Ucraina. Lo assicura il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in una lettera inviata all'assessore alle Politiche sociali del comune di Napoli, Luca Trapanese, in risposta al suo "accorato appello che ha posto l’attenzione sul rilevante tema della disabilità in connessione con il conflitto in Ucraina".
ORE 16.03 - "Andiamo verso una 'sirizzazione' dell'Ucraina". Lo prevede l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, in conferenza stampa a Montpellier. Il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian aggiunge che "andiamo verso un periodo difficile, quello dell'assedio: a Kharkiv, a Mariupol, domani a Kiev. Abbiamo sugli assedi iniziati dai russi una sinistra esperienza". "L'ultima manifestazione - prosegue Le Drian - è stata ad Aleppo: bombardamenti, proposta di corridoio umanitario, denuncia di rottura del corridoio da parte della parte avversa", con l'uso di "provocazioni. Tentativo di pour parler, ribombardamento e si ricomincia".
ORE 15.59 - Mentre il conflitto in Ucraina entra nella seconda settimana, sono centinaia di migliaia i bambini che stanno lasciando il paese con le loro famiglie. Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, ha allestito spazi sicuri a misura di bambino al confine tra Ucraina e Romania, nella regione di Bukovina, nei pressi di Siret.
ORE 15.58 - L'oligarca russo Oleg Deripaska, vicino al presidente Vladimir Putin, ha scritto su Telegram che è necessario giungere alla pace ''il prima possibile''. Rispondendo a un commento dello storico israeliano Yuval Noah Harari sull'invasione russa dell'Ucraina, il miliardario russo ha concordato sul fatto che "abbiamo bisogno di pace".
ORE 15.55 - Sono oltre 1,7 milioni - in gran parte donne e bambini - le persone scappate dall'Ucraina e che si sono rifugiate nei Paesi limitrofi dall'inizio dell'invasione russa. Lo ha reso noto l'Unhcr, l'agenzia Onu per i rifugiati, secondo cui oltre un milione di persone è arrivato in Polonia.
ORE 15.53 - Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha scartato oggi l'ipotesi di un embargo energetico alla Russia. "In questo momento, l'approvvigionamento energetico dell'Europa per la generazione di calore, la mobilità, l'elettricità e l'industria non può essere garantito in nessun altro modo", ha affermato. L'energia proveniente dalla Russia è essenziale per la vita quotidiana dei cittadini europei, ha aggiunto, ed è per questo che l'Unione Europea ha escluso un embargo energetico dalle sanzioni imposte a Mosca
ORE 15.46 - Nell'Ucraina alle prese col conflitto preoccupa "anche l'eccesso di morbilità e morte per malattie comuni come ad esempio quelle cardiovascolari, il diabete, i tumori" che potrà generarsi "per effetto dell'interruzione dei servizi" sanitari e per "patologie acute materne neonatali e infantili". E' uno dei capitoli individuati come prioritari dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) nel primo 'situation report' dedicato all'emergenza nel Paese. Si esprimono timori anche sul fronte della salute mentale e psicosociale, per "lo stress significativo causato da un conflitto acuto" che piomba nelle vite degli ucraini "dopo 2 anni di Covid-19".
ORE 15.45 - "Stiamo assistendo al crollo del rublo, al rating del credito della Russia diventato pari a zero, i mercati chiusi, l'esodo di praticamente ogni società importante dalla Russia". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken sottolineando "il drastico impatto, senza precedenti" delle sanzioni varate contro la Russia per l'invasione dell'Ucraina.
ORE 15.33 - Nell'Ue "abbiamo già superato gli 1,5 mln di rifugiati" dall'Ucraina, "siamo a 1,6 mln: vedete la velocità, temiamo che la stima possa arrivare a 5 mln persone. Non si è mai visto dopo la fine della Seconda guerra mondiale un tale numero di civili in movimento, e così velocemente", in Europa. Lo dice l'Alto Rappresentante Ue Josep Borrell, in conferenza stampa a Montpellier, in Francia, al termine del Consiglio Sviluppo informale.
ORE 15.30 - E' iniziato in Bielorussia il terzo round di negoziati tra le delegazioni di Mosca e Kiev. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Tass.