"Tagliare il numero dei parlamentari, esattamente come la finta abolizione del Senato di Renzi, va nella direzione di accrescere ancora il potere del Governo depotenziando la rappresentanza dei cittadini. Per essere più chiari i governi vogliono essere liberi di agire senza che nessuno gli rompa i coglioni. Per questo da cittadino voterò No al taglio dei parlamentari". E' la posizione del senatore M5S Matteo Mantero, che in un post su Facebook spiega le ragioni del suo No alla riforma: "Non ho alcun interesse personale in gioco perché la mia esperienza politica nelle istituzioni finirà con questo mandato (a prescindere da eventuali altre deroghe al limite di mandati che il M5S si auto impone non mi ricandiderò quindi non sto difendendo il 'mio posto'). A pensarci bene invece un interesse personale ce l'ho eccome: da cittadino voglio un Parlamento forte, che difenda i miei interessi e diritti. Più saranno i parlamentari e più mi saranno vicini (con circoscrizioni piccole) più sarò rappresentato e più avrò la certezza che non ci sarà una deriva antidemocratica".