Così il ministro dello Sport al Tg1: "L'appello generale era di restare a casa, costretti a divieto se inascoltati"
"Nelle prossime ore bisognerà prendere in considerazione anche la possibilità di un divieto completo all'attività all'aperto". Lo ha detto il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora al Tg1. Se finora "abbiamo lasciato questa opportunità" dell'attività motoria all'aperto "è perché la comunità medico scientifica ci diceva di dare la possibilità a molte persone di poter correre, anche per altre patologie... Però l'appello generale era di restare a casa. Se questo appello non viene ascoltato saremo costretti a porre un divieto assoluto", ha aggiunto il ministro.
"Non vedo l'esigenza straordinaria di rischiare in questa settimana, una delle più critiche a livello di picchi secondo la comunità scientifica", le parole del ministro a Agorà in mattinata. "Ci sono ancora tantissime persone che sembrano sottovalutare i rischi che il paese sta correndo".