Gli attacchi sulla pagina gestita dallo 'scissionista' Ogongo. Il movimento nazionale: "Non è più autorizzato a usare il nostro nome. Noi condanniamo l'odio"
"Leggete gli amorevoli commenti che mi rivolgono sul gruppo 'Sardine di Roma'. Ma questi signori sono quelli che scendono in piazza contro il linguaggio d'odio?". Giorgia Meloni pubblica sui social lo screenshot di una pagina delle Sardine di Roma piena di pesanti insulti nei suoi confronti. A stretto giro arrivano le scuse delle Sardine nazionali, che ricordano come gli insulti si trovano sulla pagina gestita da Stephen Ogongo che "non è più autorizzato" a usare il nome Sardine "per essersi autoescluso dal movimento".
Leggete gli amorevoli commenti che mi rivolgono sul gruppo "Sardine di Roma". Ma questi signori sono quelli che scendono in piazza contro il linguaggio d'odio? pic.twitter.com/B75LcdsEbP
— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) February 8, 2020
"'6000 Sardine' -si legge in una nota del movimento- condanna categoricamente gli insulti rivolti all'Onorevole Giorgia Meloni sulla pagina 'sardine di Roma gestita da Stephen Ogongo in qualità di amministratore non più autorizzato a usare il nostro nome per essersi autoescluso dal movimento. Riteniamo disdicevole e gravissimo che nella stessa pagina l'amministratore e gli altri moderatori abbiano permesso a chi che sia di insultare Giorgia Meloni".
"Invitiamo pertanto tutte le vere sardine di Roma, che si riconoscono nei valori della non violenza verbale e del rispetto delle persone contro ogni forma di odio e di discriminazione, ad abbandonare la pagina 'Sardine di Roma' e a fare riferimento alla pagina ufficiale di '6000 sardine'. Ricordiamo che le Sardine sono nate proprio per contrastare questo tipo di linguaggio che ha preso il sopravvento nel dibattito politico italiano", sottolinea il comunicato.