Il premier incaricato ha presentato al Quirinale la lista dei ministri del nuovo esecutivo: Di Maio agli Esteri, Lamorgese all'Interno e all'Economia Gualtieri. Sono 7 le donne su 21 componenti. Fraccaro sottosegretario. Giuramento giovedì alle 10
Il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte ha sciolto la riserva al Quirinale, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il giuramento dei ministri del nuovo governo si tiene giovedì mattina alle 10. Secondo step lunedì 9 settembre, alle 10, quando si riunirà la capigruppo della Camera per definire i tempi del dibattito sulla fiducia al governo. A quanto si apprende da fonti parlamentari, il dibattito dovrebbe iniziare in aula a Montecitorio alle 11.
La squadra annunciata è composta da Luigi
Di Maio
al ministero degli Esteri, all'Interno Luciana
Lamorgese
, resta Alfonso
Bonafede
alla Giustizia, Lorenzo
Guerini
alla Difesa, ministro dell'Economia Roberto
Gualtieri
mentre Stefano
Patuanelli
va allo Sviluppo Economico, Teresa
Bellanova
alle Politiche Agricole e all'Ambiente resta Sergio
Costa
.
Il ministero dell'Infrastrutture va a Paola
De Micheli
, quello del Lavoro a Nunzia
Catalfo
, l'Istruzione, Università e Ricerca a Lorenzo
Fioramonti
mentre a quello dei Beni culturali, con delega al Turismo, torna Dario
Franceschini
; cambio al dicastero della Salute, dove arriva Roberto
Speranza
. Nella 'stanza dei bottoni' a palazzo Chigi, c'è in veste di sottosegretario alla presidenza del Consiglio, l'esponente pentastellato Riccardo Fraccaro.
SENZA PORTAFOGLIO - Tra i componenti del governo senza portafoglio il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà , Paola Pisano all'Innovazione tecnologica, Fabiana Dadone alla Pubblica Amminstrazione, Francesco Boccia agli Affari Regionali e alle Autonomie, Giuseppe Provenzano ministro per il Sud, Vincenzo Spadafora allo Sport e Politiche giovanili, Elena Bonetti alle Pari Opportunità e Famiglia ed Enzo Amendola agli Affari Europei.
Sono 21 i ministri del Conte bis, 13 con portafoglio e 8 senza: dieci ai Cinque Stelle, nove al Pd, uno in quota Leu. Sette le donne, un terzo del totale, e tra queste spicca l'unico tecnico, Luciana Lamorgese, che occupa la poltrona del Viminale.
CONTE - "Forti di un programma che guarda al futuro, indicheremo con questa squadra le nostre migliori energie, le nostre competenze, la nostra più intensa passione a rendere l'Italia migliore nell'interesse di tutti i cittadini da Nord a Sud" ha detto Giuseppe Conte, dopo aver letto la lista dei ministri al Quirinale.
MATTARELLA - "Una volta che, in base alle indicazioni di una maggioranza parlamentare, si è formato un governo, la parola compete al Parlamento e al governo", che "nei prossimi giorni - ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella - si presenterà davanti alle Camere per chiedere la fiducia e presentare il suo programma".