L'emendamento del Pd è stato respinto per mancanza di coperture. Sarebbe costato tra i 220-300 milioni di euro
La riduzione dell'Iva dal 22, al 10 o al 5% per una serie di prodotti igienici femminili, è troppo onerosa e non ci sono le coperture. Governo e maggioranza hanno respinto con questa motivazione e l'aula lo ha bocciato, un emendamento del Pd al decreto sulla Semplificazione Fiscale in discussione alla Camera, che puntava a ottenere la riduzione dell'Iva sugli assorbenti e pannolini per le donne.
Per trovare le coperture alla 'Tampon tax' (così è stato ribattezzato l'emendamento), ci sarebbero voluti - secondo quanto ha affermato in aula la presidente della commissione Bilancio Carla Ruocco (M5S) riferendo i calcoli della Ragioneria dello Stato, tra i 220 e i 300 milioni di euro.