Il ventenne di nazionalità eritrea era ospite del centro di accoglienza Villa Sikania a Siculiana, nell’Agrigentino
Tragedia a Siculiana, nell’Agrigentino, dove un migrante ventenne di nazionalità eritrea è stato investito e ucciso. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il giovane ospite del centro di accoglienza Villa Sikania, dove ieri una ventina di migranti aveva protestato salendo sul tetto della struttura, nella notte è riuscito a fuggire e a raggiungere la statale 115. Qui, però, è stato investito da un’auto ed è morto. Nell’impatto sono rimasti feriti anche tre poliziotti che lo stavano inseguendo per bloccarlo. Sono stati trasferiti in ospedale ad Agrigento. L’uomo alla guida dell’auto, che non si sarebbe fermato per prestare soccorso, è stato arrestato.
Il Procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio e il Questore Rosa Iraci, come apprende l'Adnkronos, sono andati a fare visita, oggi pomeriggio, al poliziotto rimasto gravemente ferito: l'agente ha riportato gravi ferite a una gamba ed è stato operato, ma non è in pericolo di vita.