"La nostra Unità di crisi ha approvato oggi l'avvio del progetto scientifico per la ricerca molecolare con prova sierologica attraverso il prelievo del sangue per capire se si hanno già gli anticorpi e l'immunizzazione al covid-19". Lo ha annunciato il governatore del Veneto Luca Zaia. "La fase sperimentale, ha detto, partirà con i dipendenti della sanità e delle case di riposo e poi con i lavoratori dipendenti", ha spiegato.
Questa mattina, nel corso della trasmissione Centocittà su Rai Radio 1, Zaia ha parlato di una patente che attesti di non essere contagiato. "Stiamo lavorando a questo piano, cioè fare dei test sierologici, mettendo a punto un protocollo, e che prevede il prelievo del sangue e la possibilità di testare e verificare la presenza di anticorpi assieme a un tampone negativo, ci indica che l'individuo è immunizzato: test che dovremo fare a tappeto, stiamo predisponendo il tutto, un piano che presenteremo nei prossimi giorni".
E Zaia ha spiegato che "le restrizioni dure che ho deciso con la mia ordinanza, con la chiusura di tutti i punti vendita la domenica e la possibilità di uscire di casa fino a 200 metri ci hanno portato ad un oggettivo ritardo e ad un rallentamento del contagio che si traduce in minori accessi alla terapia intensiva e minori ricoveri", ha sottolineato.