Lo precisano all'Adnkronos ambienti dell'Ue, dopo le indiscrezioni di stampa di questi giorni
La candidatura dell’ex ministro Luigi Di Maio alla carica di inviato speciale dell'Ue per il Golfo Persico non riguarda una proposta a livello governativo, bensì è autonoma e indipendente come quelle di tutti gli altri candidati, sulla base di quanto stabilito dalle procedure europee. Le candidature sono infatti libere e su base volontaria come si apprende dalla piattaforma europea.
Successivamente i candidati vengono esaminati da una Commissione tecnica e indipendente che indica la propria scelta all’Alto rappresentante Ue per la Politica estera. Quindi un iter diverso dalle nomine politiche che riguardano ad esempio incarichi come i Commissari europei. Lo precisano all'Adnkronos ambienti dell'Ue, dopo le indiscrezioni di stampa di questi giorni.