Per altri 7 giorni caldo e bel tempo praticamente su tutte le regioni
Ultima settimana d'estate sull'Italia con l’anticiclone africano che continuerà a proteggere il nostro Paese. Dopo di che irromperà l’autunno con piogge battenti, temporali e un clima sicuramente meno caldo. Fino a venerdì 13 ottobre dunque caldo e bel tempo praticamente su tutte le regioni. Soltanto sulla Liguria, sull’alta Toscana e lungo le coste di Veneto e Friuli Venezia Giulia la nuvolosità potrà essere più presente, soprattutto al mattino. Non mancheranno inoltre locali foschie o temporanei banchi di nebbia nelle primissime ore del mattino, soprattutto sulle pianure del Triveneto. Le temperature continueranno a mantenersi sopra la media del periodo con valori massimi ancora sopra i 30°C, non solo al Centro-Nord, ma pure al Sud, come in Sicilia e Puglia.
Tutto questo però avrà una fine. Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it, fa notare che gli ultimi aggiornamenti del Centro Europeo prospettano un radicale cambio della circolazione atmosferica in Europa. Tra sabato 14 e domenica 15 ottobre, l’anticiclone africano abbandonerà gradualmente l’Italia. Le correnti atlantiche si faranno via via più intense. L’ingresso delle correnti sul Mar Mediterraneo, ancora troppo caldo, favorirà la genesi di un ciclone che provocherà un’intensa fase di maltempo su molte regioni italiane. Tornerà la pioggia, probabilmente la neve a quote prossime ai 2000 metri, ma soprattutto arriverà il fresco autunnale con un sensibile abbassamento delle temperature, anche di 10°C rispetto a questi giorni. Irromperà l’autunno.
Oggi, lunedì 9 ottobre - Al nord: soleggiato con caldo estivo, foschie in pianura. Al centro: tutto sole e caldo. Al sud: bel tempo, temperature in aumento.
Martedì, 10 ottobre - Al nord: sempre sole e caldo estivo. Al centro: prosegue il bel tempo estivo. Al sud: sole e caldo in aumento.
Mercoledì 11 ottobre - Al nord: soleggiato, leggermente meno caldo. Al centro: sole prevalente. Al sud: sole e caldo.
Tendenza - soleggiato con caldo gradevole fino ad almeno venerdì, poi graduale cedimento dell’anticiclone.