Il ministro: "Ragionevole arrivare a un accesso più fruibile ma non arrivare sotto la soglia per cui vaccinarsi o non vaccinarsi sono la stessa cosa"
Il tampone gratis "sarebbe un messaggio politico sbagliato". Non ha dubbi il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, per il quale "è ragionevole arrivare a un accesso più fruibile ma non arrivare sotto la soglia per cui vaccinarsi o non vaccinarsi sono la stessa cosa". A sottolinearlo è stato Orlando nel corso di un'intervista insieme al segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, in occasione della celebrazione dei 120 della Camera del Lavoro di Empoli. "Una ritaratura del provvedimento dovremmo farla. Non so se è un fuoco di paglia, questo sarà da vedere ma dai numeri - rileva il ministro - che vediamo già da ieri sono aumentate le prenotazioni".
"Chi va a lavorare in qualche modo si trova in una condizione diversa da chi va al cinema. Mi sembra ragionevole tener conto di questa differenza", dice Orlando. "Ho sempre ritenuto che sia giusto calmierare e pensare a un tampone a prezzo ancor più basso ma - sottolinea - sono contrario ai tamponi gratis: perché è un errore è dire che se ti vaccini o no è la stessa cosa. Possiamo anche discutere su quanto debba essere questa divisione però alla fine una divisione c'è. Perché dire che se non ti vaccini va bene lo stesso e non credo che sia giusto".