La transizione ecologica vista dai territori? "Il tema tecnologia è fondamentale ma non basta: serve il dialogo, importante coinvolgere più attori, renderlo sistematico. Gli strumenti attuali in Italia non bastano. Il cambiamento lo si fa insieme" e occorre "coinvolgere le nuove generazioni, sono loro che pagheranno l’impatto delle nostre scelte". Così Carlo Cici, Associate Partner e Head of Sustainability di The European House - Ambrosetti, presenta i principali risultati del progetto di ascolto degli stakeholder nei territori in cui il Gruppo A2A opera, svoltosi tra giugno e settembre 2021, durante l'evento 'Le svolte giuste - Il punto di vista dei territori sul futuro della transizione ecologica in Italia'.
"La transizione è un cambiamento - prosegue - e i cambiamenti o li imponi o li spieghi. Se si sceglie la strada della spiegazione bisogna attivare un processo di dialogo. Quindi bisogna capire chi hai davanti, quali sono atteggiamenti, paure e punti di vista. Il nostro compito è stato capire qual è l'attegiamento dei territori dove opera A2A nei confronti della transizione ecologica, e lo abbiamo fatto ponendoli di fronte a 10 grandi sfide, svolte, dilemmi. Abbiamo chiesto una risposta polarizzante". Che approccio dunque dai territori? "Ci sembrano futuristi, ambientalisti, accoglienti, prudenti", sintetizza Cici.